SBATTI IL MOSTRO IN PRIMA PAGINA
regia di Marco Bellochio
con Gian maria Volontè, Fabio Garriba, Laura Betti
82 min. ITA 1972
Film di forte impronta petriana a cominciare dal solido comparto tecnico: Volontè, Mastroianni (Ruggero), Kuveiller, Ferretti e un Piovani molto ispirato a Morricone. Si aggiunge Fofi alla scrittura. Poi ci sono i temi delle tresche e dei complotti, comunque la democrazia e via postsessantottando. L'assenza della visionarietà e dell'onirismo di Petri (in quegli anni nel pieno della sua maturità artistica) tengono il film con i piedi per terra, ancorato a una verosimiglianza marcata da un linguaggio filmico asciutto. Petri è metaforico, Bellocchio pragmatico.
Il grande Volontè recita spiritato, al limite del caricaturale: parrebbe una macchietta ma è invece una maschera tragica. La filosofia del personaggio che interpreta è quel mantra del liberismo culturale di lì a venire, dieci anni dopo: diamo al pubblico quello che vuole, che poi si concretizza in quello che vogliamo noi. Ottima la prova di Laura Betti.
Dei primi dieci anni della carriera del regista, questo titolo è forse il più noto al pubblico e il meno apprezzato dalla critica. Resta un filmone di un'epoca tutta italiana.
Caporedattore di un quotidiano di destra è disposto a tutto pur di tutelare gli interessi politici ed economici del proprio editore, con sommo disprezzo per il prossimo.
Caporedattore di un quotidiano di destra è disposto a tutto pur di tutelare gli interessi politici ed economici del proprio editore, con sommo disprezzo per il prossimo.
dati tecnici
Nome: Marco.Bellocchio.Sbatti.Il.Mostro.In.Prima.Pagina.1972[tiopito].mkv
Dimensione: 968,258,849 bytes (923.404 MB)
Durata: 01:21:37 (4896.84 s)
Risoluzione: 720 x 384
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 20.841514
Deviazione standard: 3.005821
Framerate: 25 fps
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Audio: AC3 192kbps ITA
Subs: no
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https://mega.nz/#F!ObZHBYRL!RSLqZhuVQort8fuionWBxg
screenshot (click per vederli 1:1)
Il post doveva essere parte di una breve retrospettiva sul primo Bellocchio, che comunque arriverà. Invece va in scia a piazza Fontana, trascinato dall'affinità dei temi, con buona pace dello spirito natalizio. :-)
RispondiEliminaNon me ne volere, BVZP, ma al pragmatico Bellocchio io ho sempre preferito il metaforico Petri (Volontè invece non si discute, chiunque sia a dirigerlo)... ;-)
EliminaNon te ne voglio, visto che concordo. :-)
EliminaSn G R A Z I E
RispondiEliminaciao
akkiappato e messo in pole position view
cos è il BAD christmas avanza...
kakkio sn italiano fuck eng
preso e è in prima fila x esser visto
cos è il Natale 'cattivo/funesto' avanza
saluti a tti
p.s.
-10 al NATALE caxxo i regali!!
È una delle più belle interpretazioni di Volonté, talvota sopra le righe ma riusctissima. Francamente non vedevo l'ora di mandare in pensione la mia VHF originale e godere una qualità che, ormai, ricordo solo dalle proiezioni al cinema. La regia asciutta di Bellocchio è così secca e graffiante da rendere la storia affascinante mentre Fofi si dimostra quasi profetico! :O
RispondiEliminaGrazie Zio Pietro, lo scarico ma, vista la scaletta, me lo tengo per dopo Capodanno.
Bella anche l'idea di una retrospettiva Bellocchio ma, visto che hai già più o meno cominciato, non mi dispiacerebbe finissi quella su Volonté. ;)
Volonté meriterebbe un'etichetta tutta sua, privilegio per attori che su questo blog è stato concesso solo a Edwige Fenech, il che è tutto dire... XD
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