sabato 27 ottobre 2018

Amore e rabbia

AMORE E RABBIA
regia di Carlo Lizzani, Bernando Bertolucci, Pier Paolo Pasolini, Jean-Luc Godard, Marco Bellocchio
98 min. ITA 1969
Scritto tra gli altri anche da Age e Scarpelli, doveva avere una forma diversa (a cominciare dal titolo Vangelo '70), contenendo anche Seduto alla sua destra di Zurlini che invece venne distribuito come titolo a sè. Risulta quindi, sì, un film corale, ma che soffre di una certa eterogeneità tra gli intenti degli autori.
Lizzani, lento e descrittivo, conserva il suo consueto taglio estetico documentaristico. Bertolucci si affida invece a una narrazione onirica.   Pasolini, tagliente, disegna una lunga metafora, sempre in movimento. Godard preferisce immagini fisse dando grande peso ai dialoghi. Bellocchio è spassoso nel ritrarre la dialettica socio-politica del tempo, utilizzando un espediente meta-cinematografico.
Non sempre apprezzato da pubblico e critica, probabilmente a causa di una spiccata tendenza alla speculazione intellettuale.
Lizzani gira in inglese, Godard parzialmente in francese.

Cinque episodi (alcuni di ispirazione evagelica) all'insegna dell'analisi e della riflessione sulla società.

Rip di leggero compromesso sul fronte peso/qualità. Una traccia audio e sottotitoli italiani.

dati tecnici
   Nome: AAVV.Amore.E.Rabbia.1969[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,194,677,550 bytes (1139.333 MB)
   Durata: 01:38:13 (5893 s)
   Risoluzione: 720 x 304
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 23.913565
   Deviazione standard: 3.729080
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 1418.622099 kbps
   Audio: AC3 192 ITA
   Subs: ITA


 
cartella MeGa (file AVAR.zip - 4x250Mb +1x139Mb)
  
https://mega.nz/#F!K2wnjAbL!Jrm0NVsex-JiwodxsyWDbA
 
 
screenshot (click per vederli 1:1)

10 commenti:

  1. Ho sempre trovato strano che questo film non fosse apprezzato, per lo meno dalla critica. L'unica "accusa" che gli si può muovere è di una certa incoerenza tra i vari episodi ma questa è proprio la caratteristica del film corale. Sì, forse è intelletuale (come se fosse una pecca ^__^) ma riesce anche ad essere leggero quando serve.
    Grazie Zio Pietro per questa chicca rara che non vedo da decenni, sarà un piacere per questa serata piovosissima. :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è che la parola "Funeral" del tuo ultimo post, visto il lungo silenzio successivo, sia leggermente allusiva?

      Elimina
  2. sn G R A Z I E
    non conosco, ...emh ....i film a episodi non mi convincono... colpa mia??
    ci provo ma non garantico... -.-
    un saluto a tti.

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  4. Probabilmente, più che l'incoerenza episodica, dev'essere stata proprio quella spiccata tendenza alla speculazione intellettuale forse percepita come eccessivamente fine a sé stessa ad aver messo d'accordo "in negativo" pubblico e critica... ma qui, ovviamente, si rientra nel campo dei pareri soggettivi. Quello che è invece oggettivo è il mio problema di trovare spazio da qualche parte per approfittare ANCHE della tua proposta (ho dovuto dare la precedenza a quella Craveniana di Ran, so che mi capirai) ;-!)

    RispondiElimina
  5. per caso sai dove posso trovare Oggetti smarriti (1980)di Giuseppe Bertolucci?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao JtG. Sembra non sia mai uscito in home video... Direi introvabile, a meno che non esista un tvrip (che però non trovo...).

      Elimina
  6. Buongiorno, chiedo gentilmente il re-up del film perché la cartella MEGA è vuota. Ringrazio, resto in attesa e saluto cordialmente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno Anonimo. Ho visto le tue richieste di ripristino. Comincio con questo, poi La guerra del fuoco. Gli altri a seguire.

      Elimina