regia di William Hanna e Joseph Barbera
86 min. USA 1964
Per chi era bambino negli anni Settanta, l'orso Yoghi fu non solo un compagno di pomeriggi televisivi, ma una vera e propria icona dell'imaginario collettivo. Debuttò nel 1958 come comprimario del Braccobaldo Show, quando, da poco reduci dalla fondazione della propria casa di produzione, i suoi due autori (che abbiamo già incontrato in diverse pagine) non avevano ancora varcato la soglia degli anni Sessanta, in cui daranno vita a una vera e propria raffica di personaggi. Il suo successo fu tale che ottenne una serie tutta sua qualche anno dopo, per poi vedersi dedicato un lungometraggio, che è il titolo che vi propongo. Il plot dei cortometraggi è semplice: scene di vita quotidiana di un grizzly, sempre affamato e a caccia dei cestini da picnic dei visitatori della riserva naturale dove vive, sotto l'egida del severo ranger Smith. Il film invece deve per forza spaziare maggiormente per temi e situazioni, snaturando leggermente il personaggio, come avverrà con i Flintstones in sala cinematografica. A fronte di ciò, si deve comunque riconoscere un maggiore sforzo produttivo e artistico con colori vividi e tratto pulito su fondi finemente dipinti.
Come era spesso consuetudine (Disney in primis), la narrazione è intervallata da stacchi cantati: venticinque minuti sono occupati da scene musicali da cui, un po' forzata, anche l'etichetta musical. Qualche banalità e tanta american way of life.
Tra i doppiatori italiani (non tutti corrispondenti a quelli della serie televisiva) si riconosce l'inconfondibile intonazione nasale data al protagonista da Francesco Mulè e la voce del grandissimo Carlo Romano per il ranger Smith.
Stanco di vivere costretto dalle ferree regole del parco di Jellystone, l'orso Yoghi chiede e ottiene un trasferimento. Sarà il punto d'avvio di una lunga serie di peripezie. Sue, del suo accolito Bubu e della fidanzata Cindy.
Drf un po' altino per limitare il peso, considerando che si parte da una traccia video datata e disturbata. Doppio audio e doppi sottotitoli (italiano e inglese).