INTERVISTA A SALVATORE ALLENDE
regia di Roberto Rossellini (con Emidio Greco)
con Salvador Allende, Roberto Rossellini
43 min. ITA 1971
In un suo exploit documentaristico dei primi anni Settanta, il celebre regista del Neorealismo italiano intervista l'allora presidente del Cile, animatore di un'esperenzia socialista in chiave latinoamericana.
Pur alla luce del fatto che Allende offre soluzioni politiche, e quindi di parte, è indubbia la grande capacità di analisi che emerge dai suoi discorsi. E' un personaggio di alta caratura che esercita un fascino sinceramente populista e che risulta coerente nell'arco della sua storia.
Il film venne girato un anno dopo l'elezione di Allende e due anni prima del golpe militare, della sua deposizione e della sua morte. Fu trasmesso per la prima volta dalla Rai pochi giorni dopo quei fatti.
Il titolo è quello del cartello originale, poi rimaneggiato in La forza e la ragione.
Di fronte alle domande del regista romano, Salvador Allende illustra la sua visione per rivoluzionare la politica e la società cilena.
Qualità della fonte abbastanza bassa, sia video che audio (dual mono). Traccia mista italiana e spagnola sottotitolata.
Fonte: dvd Flamingo Video 2012
dati tecnici
Nome: Roberto.Rossellini.Intervista.A.Salvatore.Allende.1971[tiopito].mkv
Dimensione: 1,082,154,676 bytes (1032.023 MB)
Durata: 00:43:12 (2591.52 s)
Risoluzione: 720 x 512
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 23.732573
Deviazione standard: 1.566469
Framerate: 25 fps
Bitrate: 3129.197743 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA/ESP
Subs: ITA
Pur alla luce del fatto che Allende offre soluzioni politiche, e quindi di parte, è indubbia la grande capacità di analisi che emerge dai suoi discorsi. E' un personaggio di alta caratura che esercita un fascino sinceramente populista e che risulta coerente nell'arco della sua storia.
Il film venne girato un anno dopo l'elezione di Allende e due anni prima del golpe militare, della sua deposizione e della sua morte. Fu trasmesso per la prima volta dalla Rai pochi giorni dopo quei fatti.
Il titolo è quello del cartello originale, poi rimaneggiato in La forza e la ragione.
Di fronte alle domande del regista romano, Salvador Allende illustra la sua visione per rivoluzionare la politica e la società cilena.
Qualità della fonte abbastanza bassa, sia video che audio (dual mono). Traccia mista italiana e spagnola sottotitolata.
Fonte: dvd Flamingo Video 2012
dati tecnici
Nome: Roberto.Rossellini.Intervista.A.Salvatore.Allende.1971[tiopito].mkv
Dimensione: 1,082,154,676 bytes (1032.023 MB)
Durata: 00:43:12 (2591.52 s)
Risoluzione: 720 x 512
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 23.732573
Deviazione standard: 1.566469
Framerate: 25 fps
Bitrate: 3129.197743 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA/ESP
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cartella MeGa (file RR-ISA-71.zip - 4x250Mb + 1x27Mb)
https://mega.nz/folder/mn5SUbga#EamvuBl5sQlPiMzpguVOCg
screenshot (click per vederli 1:1)
Chi segue questo blog da qualche anno sa che ogni 12 dicembre cerco di ricordare la strage di Piazza Fontana del 1969 con un post a tema. Il tema ha sempre spaziato dal terrorismo all'analisi politica, alla riflessione sulla democrazia. Quest'anno, con un ritardo che mi vede incolpevole perché determinato da un rallentamento della distribuzione dei prestiti interbibliotecari, vi propongo una piccola variazione sul tema. Sconfino nel Cile della Repubblica di Allende, laboratorio di un tentativo di cambiamento che fu soffocato dalla dittatura militare che tutti abbiamo conosciuto. Le parole dello statista latinoamericano appaiono ancora molto attuali, alla luce della vittoria economica e sociale del capitalismo neoliberista degli ultimi decenni. Tesi non per forza da condividere, ma sicuramente da studiare.
RispondiEliminaDocumento interessante, a maggior ragione dato che la tragica lezione del Cile sembra non aver insegnato nulla ai posteri: il capitalismo neoliberista ha vinto, pur con gli enormi divari sociali ed economici che riesce a creare, nonostante i liberali convinti lo considerino un sistema indispensabile per creare le condizioni in cui gli individui -non la collettività, considerata bieco retaggio comunista- possano essere liberi e realizzati... non di rado, gli stessi liberali capaci di passare con disinvoltura sopra i crimini di Pinochet per prendersela con Allende e il suo "terroristico" tentativo di proporre un modello differente.
Eliminasn G.R.A.Z.I.E.
RispondiEliminax un attimo pensavo che... e invece ti 6 ricordato.
grz ciao.
Tu invece sei stato puntualissimo! Peccato che non riesca a lasciare commenti...
Eliminasn G.R.A.Z.I.E.
Eliminaciao sui commenti ... NO COMMENT HA!HA!!HA!!!
ho paciugato un po poi mi sn rotto...
in compenso ho fatto un piccolo pensiero-regalo cn il Tuo addobbo natalizio e di RAN ho fatto un gif
è un dono spero gradito
https://centomenotre.altervista.org/5-dic/
ovviamente basta salvarli x poterli mettere dove piu ti piace
un saluto a tti.
Grazie amico! Ho provato anch'io a ringraziarti sulla pagina ma non c'è verso. :)
EliminaMi ero preoccupato un pochino anch'io ma, per fortuna, era solo un ritardo. ^_^
RispondiEliminaAnche quest'anno ci proponi un documento davvero interessante e di livello e, come sempre, resto basito dalla ricchezza delle biblioteche statali e della tua capacità di scavarci. Grazie Zio Pietro, scarico immediatamente e me lo godrò con enorme piacere stasera! :D