regia di Sydney Pollack
con Jane Fonda, Michael Sarrazin, Susannah York
115 min. USA 1969
Tratto da un romanzo di Horace McCoy, il film di Pollack fa emergere già i temi della disillusione e del pessimismo che caratterizzeranno molta produzione della New Hollywood del decenio a seguire. L'atmosfera generale e la ricostruzione d'epoca si caratterizzano per senso di claustrofobia e ineluttibilità del destino, fornendo all'autore lo spunto per una ampia metafora sulla società americana sua contemporanea, anche se maggiore attenzione viene rivolta all'essere umano, abbrutito dalla miseria e umiliato nella sua dignità. Se esteticamente può risentire del passare del tempo, i temi che tocca rimangono estremamente attuali. Emblematica la voce fuori campo del prologo alla narrazione.
Di ottima confezione tecnica, fu candidato a ben nove premi Oscar nel 1970, ma si dovette accontentare di quello per il miglior attore non protagonista, di fronte alla concorrenza di pellicole quali Un uomo da marciapiede, Easy Rider, Butch Cassidy, Z - L'orgia del potere, Il Grinta e altre.
Pregevoli le prove attoriali, molto piacevole il doppiaggio italiano d'epoca.
California, anno 1932, in piena Grande Depressione. Una gara di resistenza per diseredati si trasforma in un gioco al massacro in cui emergono tutte le sfaccettature dell'animo umano.
Buoni dati qualitativi da una fonte restaurata (anche se non ottimale) con aspect ratio corretta rispetto alle edizioni italiane passate. Doppio audio, doppi sottotitoli italiani: impostati di default quelli per i cartelli.
Fonte: dvd Sinister 2021
Di ottima confezione tecnica, fu candidato a ben nove premi Oscar nel 1970, ma si dovette accontentare di quello per il miglior attore non protagonista, di fronte alla concorrenza di pellicole quali Un uomo da marciapiede, Easy Rider, Butch Cassidy, Z - L'orgia del potere, Il Grinta e altre.
Pregevoli le prove attoriali, molto piacevole il doppiaggio italiano d'epoca.
California, anno 1932, in piena Grande Depressione. Una gara di resistenza per diseredati si trasforma in un gioco al massacro in cui emergono tutte le sfaccettature dell'animo umano.
Buoni dati qualitativi da una fonte restaurata (anche se non ottimale) con aspect ratio corretta rispetto alle edizioni italiane passate. Doppio audio, doppi sottotitoli italiani: impostati di default quelli per i cartelli.
Fonte: dvd Sinister 2021
dati tecnici
Nome: Sydney.Pollack-Non.Si.Uccidono.Cosi.Anche.I.Cavalli-1969[tiopito].mkv
Dimensione: 1,486,869,049 bytes (1417.988824 MiB)
Durata: 01:54:37 (6877.16 s)
Risoluzione: 720 x 304
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 21.69442
Deviazione standard: 2.797592
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1214.894212 kbps
Audio: AC3 256kbps ITA/ENG
Subs: ITA
cartella MeGa (file SP-NSUCAC-69.zip - 5x250Mb + 1x165Mb)
https://mega.nz/folder/0K0wlYwR#5NUKoPD9fLTOEmvRBfyQYw
screenshot (click per vederli 1:1)
Ancora una volta mi tocca ringraziare l'amico Ranmafan che, con il suo ultimo post, mi ha fornito lo slancio per riprendere (!?) le pubblicazioni.
RispondiEliminaNonostante avessi già molto materiale rippato/caricato/pronto, ho preferito soddisfare il mio personale amore verso quel periodo del cinema americano che tanto ha influenzato la mia formazione personale.
E non è finita qui, con buona pace di molte richieste rimaste tragicamente in sospeso. Spero capirete.
Ma che meraviglia di film!! :D
RispondiEliminaDopo una lunga pausa è sempre difficile trovare qualcosa di adatto ma tu ha scovato un vero gioiello. Perdonami ma vederti pubbilcare un film così bello mi fa passare ogni possibile senso di copla per averti trascinato nuovamente in questo vizio. XD
Grazie Zio Pietro, ben tornato e davvero tanti tanti complimenti! :D
Ancora una volta grazie, VZP. Anche per me si tratta di ritornare al cinema americano che tanto ha influenzato la formazione di un (allora) adolescente frequentatore di cineforum. Cerco sempre di recuperare i titoli di quel lontano periodo, ci riesco spesso per merito di questo imperdibile blog. Meno male che le pubblicazioni sono riprese...
RispondiEliminaCiao Lector. Come vedo siamo sulla stessa lunghezza d'onda (oltre che presumo della stessa età). Sì, le pubblicazioni sono riprese proprio perché ho recuperato il primordiale desiderio di condividere titoli di questo genere.
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