domenica 16 giugno 2024

A Fool There Was

A FOOL THERE WAS [La vampira]
regia di Frank Powell
con Theda Bara, Edward José
67 min. USA 1915

Tratto dal poema The Vampire di Rudyard Kipling e dal lavoro teatrale di Porter Emerson Browne, il film è una delle prime pellicole interpretate da Theda Bara. L'attice, il cui nome d'arte è l'anagramma in inglese di "morte araba", fu probabilmente la prima a dare vita all'archetipo del personaggio della cosiddetta vamp. Ovviamente il sex appeal del 1915 non può che far sorridere gli spettatori del giorno d'oggi, così come non mancano momenti al limite della comicità involontaria, ma le tipiche espressività e mimica del cinema muto riescono a dare grande caratterizzazione della perversione morale della protagonista. L'attrice saprà esprimere ben altra sensualità nel Cleopatra del 1917.

Affascinante donna fatale, colleziona spasimanti che porta regolarmente alla rovina morale ed economica.

Rapporto qualità/peso del file irrimediabilmente condizionato dalla fonte di oltre 100 anni fa. Unica traccia sonora (non sono specificate indicazioni sulla registrazione della musica), cartelli inglesi con sottotitoli italiani disabilitabili.
Fonte: dvd Ermitage, 2011

dati tecnici
   Nome: Frank.Powell-A.Fool.There.Was-1915[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,456,415,601 bytes (1388.946153 MiB)
   Durata: 01:06:39 (3998.76 s)
   Risoluzione: 720 x 544
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 22.642929
   Deviazione standard:  3.633532
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 2715.416783 kbps
   Audio: AC3 192kbps
   Subs: ITA

cartella MeGa (file FP-FTW-15.zip - 5x250Mb + 1x139Mb)
  https://mega.nz/folder/sI4CURZB#ERRsT8fsgptRbZDVtGV5jw
 
screenshot (click per vederli 1:1)

 

5 commenti:

  1. Sono andato a controllare; erano sei mesi esatti che non pubblicavo un film muto; e sì che sarebbero tante le proposte che avrei nel cassetto...
    Quello che mi piace del cinema dei primordi, è notare come un linguaggio filmico così distante da quello utilizzato oggi sia stato alla base dello sviluppo dell'arte cinematografica.

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  2. grazie mille per questa perla. Anch'io sono un appassionati del cinema di quei tempi.

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  3. Anch'io ho sempre amato il cinema muto e ritengo che ben pochi attori moderni riuscirebbero a reggere il confronto con i grandi di quel periodo. Soprattutto per le signore, con le facce congelate dal Botox, il muto ne dimostrerebbe la fondamentale inespressività.
    Detto questo, Theda Bara (con la d, altrimenti l'anagramma non funziona ^_^) è un'artista quasi insuperabile. Ho avuto l'occasione di rivederne Cleopatra recentemente ma non vedo La Vampira da decenni e questa è un'occasione imperdibile; grazie Zio Pietro! :D

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    1. Mamma mia, avevo scritto "Thera", e per ben due volte!! E sì che, non essendo particolarmente anglofono, quando lessi questa curiosità dovetti sforzarmi di decostruire le parole... Per non parlare delle volte che ne ho scritto il nome (giocoforza corretto) come chiave di ricerca per raccogliere informazioni per scrivere il post. Vabbè, solita figuraccia dello zio! XD
      Mi sa che mi sta emergendo una disortografia da tastiera. :-)

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    2. ^__^ È successo (e succede ancora!) anche a me: a volte il cervello si fissa su un errore e, senza dirti nulla, te lo fa ripetere e ripetere. Per fortuna succede su queste cose di poca importanza e non, ad esempio, mentre si guida. E poi possiamo sempre dare la colpa all'età... anche se ci succedeva già al liceo. XD

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