THE GENTLEMEN
regia di Guy Ritchie
con Matthew McConaughey, Charlie Hunnam, Henry Golding, Hugh Grant, Colin Farrell
119 min. USA 2019
Iperbolica pellicola che trova i suoi punti di forza e contemporaneamente di debolezza nell'esasperazione della ricerca estetica e nella minuziosità della caratterizzazione dei personaggi. Non nasconde un chiaro background tra Quentin Tarantino e Frank Miller, ma non rinuncia a una connotazione spiccatamente britannica, ben resa dagli ambienti fisici e umani. Qualche piccola divagazione e citazione visiva, oltre a sequenze da video-clip per rendere moderna la fattura, costituiscono un neo veramente piccolo e sopportabile.
Scritti dallo stesso regista, i dialoghi barocchi e scorrevoli rendono accattivante una narrazione non lineare che sfrutta un impianto a flashback, espedienti narrativi talvolta metacinematografici e qualche colpo di scena che ben bilancia gli intuibili sviluppi dell'intreccio.
Attori tutti agiatamente in parte, raramente sopra le righe nonostante tutto, in cui spiccano Hugh Grant, narratore cinico, beffardo e prosaico e Colin Farrell che veste le parti di deus ex machina di tante situazioni, pur in abiti (per lo più tute) modesti.
Bellissimi gli elaborati titoli di testa che richiamano tanto Pulp Fiction (ancora!) che le sigle di James Bond, sulle note di una stupenda canzone country di David Rawlings.
Atipico ed elegante malavitoso, che gestisce con taglio imprenditoriale una colossale attività di coltivazione e smercio di marijuana nella verde Inghilterra, decide di cedere i propri asset per ritirarsi a vita privata.
Grazie a un widescreen particolarmente strizzato ma soprattutto una fonte impeccabile (è un film di pochi anni fa) il file ha ottimi dati qualitativi e un peso piuttosto modesto. Doppio audio come i sottotitoli.
Fonte: dvd Eagles, 2021
Scritti dallo stesso regista, i dialoghi barocchi e scorrevoli rendono accattivante una narrazione non lineare che sfrutta un impianto a flashback, espedienti narrativi talvolta metacinematografici e qualche colpo di scena che ben bilancia gli intuibili sviluppi dell'intreccio.
Attori tutti agiatamente in parte, raramente sopra le righe nonostante tutto, in cui spiccano Hugh Grant, narratore cinico, beffardo e prosaico e Colin Farrell che veste le parti di deus ex machina di tante situazioni, pur in abiti (per lo più tute) modesti.
Bellissimi gli elaborati titoli di testa che richiamano tanto Pulp Fiction (ancora!) che le sigle di James Bond, sulle note di una stupenda canzone country di David Rawlings.
Atipico ed elegante malavitoso, che gestisce con taglio imprenditoriale una colossale attività di coltivazione e smercio di marijuana nella verde Inghilterra, decide di cedere i propri asset per ritirarsi a vita privata.
Grazie a un widescreen particolarmente strizzato ma soprattutto una fonte impeccabile (è un film di pochi anni fa) il file ha ottimi dati qualitativi e un peso piuttosto modesto. Doppio audio come i sottotitoli.
Fonte: dvd Eagles, 2021
dati tecnici
Nome: Guy.Ritchie-The.Gentlemen-2019[tiopito].mkv
Dimensione: 1,002,118,994 bytes (955.695147 MiB)
Durata: 01:49:07 (6547.2 s)
Risoluzione: 720 x 304
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 18.720387
Deviazione standard: 4.574078
Framerate: 25 fps
Bitrate: 691.916382 kbps
Audio: AC3 256kbps ITA/ENG
Subs: ITA/ENG
cartella MeGa (file GR-TG-19.zip - 3x250Mb + 1x191Mb)
https://mega.nz/folder/OVdGSC6C#HQp7WhRvPvsn61AZBW0H_g
screenshot (click per vederli 1:1)
Rilascio inaspettato che scombina un'ipotetica scaletta di proposte decembrine e pre-natalizie.
RispondiEliminaMi vergogno un po' a svelare come sia venuto a conoscenza di questo film: traccheggiando su Youtube come uno sbarbato, mi sono visto proporre un breve filmato ("short", per i meno attempati) con la sequenza di Colin Farrell nel fast food... Una rapida ricerca nel web e nei cataloghi bibliotecari, l'immediata visione e la facile codifica, ed eccolo qui, accompagnato da una recensione breve ma particolarmente sentita. Non nascondo che gli trovo diversi difetti, ma resta una pellicola molto gradevole che spero piaccia anche a voi.