lunedì 27 maggio 2019

Anna, quel particolare piacere

ANNA, QUEL PARTICOLARE PIACERE
regia di Giuliano Carnimeo
con Edwige Fenech, Corrado Pani, Richard Conte
95 min. ITA 1973
Tentativo di rispolverare i temi delle pellicole romantiche degli anni Cinquanta, in alternativa all'ennesimo film di genere del produttore Luciano Martino: il suo intento era anche quello di mettere alla prova la Fenech (sua compagna dell'epoca) con un ruolo meno caratterizzato dall'avvenenza fisica. Sforzo vanificato dall'infelice scelta di un titolo fuorviante rispetto al primordiale Anna. Inizio poliziottesco, vira presto sul drammone/feuilletton, scivolando veloce su una breve scena d'amore sensuale.
Ormai datato nella confezione, è un film atipico ma forse poco riuscito che, a detta del regista, fu apprezzato da Sergio Leone.
L'ambientazione lombarda è un piccolo amarcord per chi ha vissuto in quei luoghi, a quei tempi.

Giovane ingenua commessa bergamasca viene irretita da balordo metropolitano col vizio del narcotraffico, con conseguente sconvolgimento della propria vita. Tracimano le lacrime.

Qualità e peso più che buoni. Traccia italiana, sottotitoli inglesi.

dati tecnici
   Nome: Giuliano.Carnimeo.Anna.Quel.Particolare.Piacere.1973[tiopito].mkv
   Dimensione: 754,888,861 bytes (719.918 MiB)
   Durata: 01:34:55 (5695.223 s)
   Risoluzione: 720 x 304
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 19.875
   Deviazione standard: 3.551
   Framerate: 29.97 fps
   Bitrate: 860.634 kbps
   Audio: AAC 192kbps ITA
   Subs: ENG


cartella MeGa (file GCAPP.zip - 2x250Mb + 1x211Mb)
  https://mega.nz/#F!bJskVYSD!mOkHQjqt1wnNp5a6KJpa0w

 
screenshot (click per vederli 1:1)

12 commenti:

  1. La trama atipica per l'attrice giustifica un'altra fenechata così ravvicinata alla precedente.

    Per chi fosse distratto, nel secondo screenshot, una Fenech da urlo tocca la vetta della sua vis tragica. :-)

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    1. Mi accorgo che è già passata la mezzanotte e che questo è un post del lunedì... :-)

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    2. sn G R A Z I E il nomade x necessita
      un altra kikka che aggiungi al tuo elenco...
      una FENECH in un film drammatico!?!
      lo metto in coda 'da vedere'
      grz1.000 ciao

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    3. Io arrivo addirittura di mercoledì, per cui non farti problemi ritardatari di nessun tipo, caro BVZP: intanto, scopro che hai postato una fenechata di cui nemmeno ricordavo l'esistenza. Eh, ma se comincio a dimenticarmi i film di Edvige vuol dire che sto proprio invecchiando... ;-)

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  2. Gran film,drammatico e diverso dalle solite pellicole con la Fenech. Complimenti zio.

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  3. Non so perché confondo sempre Corrado Pani con Ugo Pagliai. Dopo un po' noto la differenza, ma mi ci vuole qualche secondo. Pagliai credo che abbia fatto qualche sceneggiato più intrigante e dark, tra cui L'amaro caso della baronessa Carini e Il segno del comando (peraltro corredati da due delle più belle sigle televisive di sempre, entrambe dialettali, una cantata magistralmente da Gigi Proietti e un'altra, "Cento campane", davvero suggestiva nella sua versione originale, che neppure Lando Fiorini ha potuto infangare in seguito). Tornado a noi, vediamo se il film attuale conserva un po' dell'atmosfera d'epoca.

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  4. Quello che più mi colpisce in questo film è la presenza di Richard Conte, uno dei più grandi interpreti del cinema nero americano degli anni 50 ( "La polizia bussa alla porta" su tutti), anche se l'ho visto recitare in alcuni poliziotteschi dell'epoca questo mi sembra un po diverso e m'incuriosisce.

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  5. :O Non mi ero accorto di questa proposta di cui, lo ammetto, non avevo mai sentito parlare. Beh, un'altro Fenech si guarda sempre con piacere e, vista la trama così atipica, me lo godrò senz'altro. Grazie. :D

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  6. Cartella vuota, purtroppo...
    Puoi ripristinare ? Senza fretta, eh...
    Grazie ! :-)

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