regia di Francesco Rosi
con José Suarez, Rosanna Schiaffino, Nino Vingelli
83 min. ITA 1958
Esordio col botto del regista napoletano, fu presentato e premiato a Venezia. La narrazione appare più sbilanciata verso il noir americano che non il neorealismo nostrano, ma di quest'ultimo mantiene il senso di ineluttabilità del destino degli uomini.
Sebbene il tema della camorra sia appena accennato (viene citata una sola volta), si intravedono i germogli dell'impegno civile che caratterizzerà la filmografia dell'autore. D'altronde siamo nel 1958, lontani da quel dibattito sulle mafie che ancora nei decenni successivi faticò a prendere piede nella società italiana, lasciando che le organizzazioni criminali fossero considerate inesistenti. Non a caso la camorra del giovane Rosi è una struttura rurale che richiama le dinamiche feudali piuttosto che i clan di Gomorra. I suoi interessi sono ancora solamente legati all'agricoltura, pur mostrando già le dinamiche di prevaricazione, di connivenze e di convenienze che sono ancora oggi alla base del suo radicamento territoriale.
Dal punto di vista tecnico, il film si avvale della fotografia eccezionale di Gianni Di Venanzo e di una regia già molto sicura. Tra gli scrittori, Cecchi D'Amico. Buono anche il cast, tra cui spicca Rosanna Schiaffino, diciannovenne che bene incarna l'apparente contraddizione tra "brava ragazza" e "seduttrice". In ultimo, belli i titoli alla Saul Bass.
Dedito al traffico di sigarette di contrabbando in una Napoli ancora segnata dalla guerra, Vito scopre la possibilità di speculare e arricchirsi tramite la distribuzione dei prodotti delle campagne, attività che è appannaggio della malavita locale.
dati tecnici
Nome: Francesco.Rosi.La.Sfida.1958[tiopito].mkv
Dimensione: 1,477,897,562 bytes (1409.433 MB)
Durata: 01:23:18 (4997.96 s)
Risoluzione: 640 x 480
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 22.986490
Deviazione standard: 4.039753
Framerate: 25 fps
Bitrate: 2147.519467 kbps
Audio: AC3 192 ITA
Subs: ITA/ENG/RUS
cartella MeGa (file FRLS.zip - 5x250Mb +1x153Mb)
https://mega.nz/#F!qlwnBAgC!xlbxSv0VlZfjOEZSDBpihA
screenshot (click per vederli 1:1)
Post dedicato all'amico comune Giuseppe che, da "estimatore" del Nando "Becero", non potrà fare a meno di apprezzare l'apporto fondamentale che diede come aiuto regista del film qui proposto. XD XD XD
RispondiEliminaScherzi a parte, è un piccolo gioiellino che ho scoperto da poco e che non potevo esimermi da condividere immediatamente.
Avrete notato che il blog sta vivendo un periodo molto "italiano". Ciò è dovuto al fatto che sto scoprendo un universo che mi era parzialmente sconosciuto. Un universo fatto sì di pellicole, ma anche della realtà che queste pellicole ci mostrano.
Le dinamiche ipertestuali e l'inerzia fanno il resto.
Ti ringrazio moltissimo per la dedica, BVZP: sapevo che solo tu saresti riuscito a farmi vedere il Nando sotto una luce completamente diversa... XDXDXD
EliminaSeriamente, hai ripescato dall'oblio una chicca non da poco, davvero.
Non posso che apprezzare e ringraziare.
RispondiEliminaNik
Davvero un ottimo film, ingiustamente "dimenticato", anche da me. Grazie Zio Pietro, lo rivedo con grande interesse, anche per vedere come ha resistito al passare degli anni. :D
RispondiEliminasn G R A Z I E
RispondiEliminaChapeau caro VZP
un altra RIscoperta smarrita, che RItroviamo nel Tuo elenco alfabetico,
da spulciare con molta ATTENZIONE.
saluti a tti.
Questa è davvero un'ottima scelta, grazie mille!
RispondiElimina