giovedì 30 gennaio 2020

Tom & Jerry [1961/1962]

TOM & JERRY
regia di Gene Deitch
13 ep. x 6/8 min. USA/CEC 1961/1962
Dopo quasi vent'anni di short stories di Tom & Jerry, la collaborazione tra MGM e Hanna e Barbera fu interrotta nel 1957 con la chiusura degli studi per meri motivi economici, soprattutto legati all'avvento della televisione. Pochi anni dopo la Major, detenendo i diritti dei personaggi, decise di commissionare una serie di episodi da realizzare all'estero. La scelta cadde sugli studi Rembrandt di Praga e sul regista Gene Deitch. 
E' indubbiamente il punto più basso della serie cosiddetta "storica". Ci sono diversi punti a suo favore (per es. il gusto estetico europeo) ma il design dei personaggi, l'azione e l'animazione non reggono il confronto con quanto prodotto nei decenni precedenti. Anche la caratterizzazione psicologica dei personaggi subisce una modifica e le ambientazioni risentono palesemente di una mancanza di idee di fondo.
E' inoltre risaputo che per motivi di passate rivalità professionali Deitch non apprezzasse affatto la coppia di personaggi, criticandone l'eccessiva violenza, e forse questo condizionò la realizzazione. Aggiungiamo il fatto che furono realizzati oltre la Cortina di ferro (è il 1961, baby); scelta forse poco popolare per un cartoon che era stato sempre made in Hollywood.
Burrascosamente interrotta la produzione, l'anno successivo la palla passerà a un certo Chuck Jones e al suo studio Sib Tower 12 che daranno la loro personalissima impronta ai personaggi.

Gatto e topo sono rivali per antonomasia ed ogni occasione è buona per inscenare lotte e botte.

Rip complesso, con drf piuttosto alti e peso dei file tutt'altro che leggero. In totale un'ora e mezza di filmati per 1,5GB. Audio italiano e inglese (anche se spesso sono episodi praticamente muti), numerosi sottotitoli.


dati tecnici
   Tom.&.Jerry.115.Switchin.Kitten.1961[tiopito].mkv
   Dimensione: 76,319,995 bytes (72.784 MB)
   Durata: 00:08:28 (507.88 s)
   Risoluzione: 640 x 480
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 26.916988
   Deviazione standard: 3.852057
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 809.260849 kbps
   Audio: AC3 192kbps ITA/ENG
   Subs: ITA/ENG/DEU/FRA/TUR/GRE

cartella MeGa (file TJ115
/116/117/etc.zip - 65/214 Mb ognuno )
  https://mega.nz/#F!T9xnXQLY!PEo-xreFXroFKHWaKvqv0g

screenshot (click per vederli 1:1)



6 commenti:

  1. Sono passati più di due anni da quando ho pubblicato gli ultimi episodi firmati Hanna e Barbera. Ringraziate Turuflip che con un commento mi ha ricordato anche il resto della serie.

    Quando arriva Chuck Jones? Spero presto.
    Magari anche il suo Wile E. Coyote? Magari.

    E... Il Tex Avery promesso secoli fa? Inerzia e pazienza.

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  2. ^__^ Stavo proprio per ricordarti Tex Avery...
    Questa è una proposta davvero originale e, in realtà, molto interessante. Se è vero che character design è diverso da quello a cui eravamo abituati, il sottile umorismo mitteleuropeo di Deitch ha un fascino che difficilmente, in quegli anni, passava da questo lato della cortina. E dopo? Nemmeno. XD
    GRAZIE! :D

    Piccolo messaggio fuori contesto: dopo aver goduto ed amato i Corti dei fratelli Fleischer li ho mostrati ad un mio amico filosofo che, affascinato, ha inserito numerosi riferimenti a quelle opere nel suo ultimo saggio (a breve in pubblicazione). Su mia esplicita richiesta citerà te come fonte. E poi dicono che non facciamo cultura. ;)

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    1. "Mitteleuropeo"? E' il termine che stavo per usare, ma mi sono censurato temendo di sembrare troppo colto... Evidentemente sbagliavo e il tuo secondo paragrafo sembra darmi ragione.

      Facciamo cultura! Dove il punto esclamativo chiarisce che il verbo è coniugato all'imperativo e non all'indicativo... A chi nutrisse dubbi, l'invito ad andare sulle tue pagine su cui hai appena condiviso "Edipo re". Un caro saluto.

      ps-se poi mi scappa qualche fenechata, avrete conferma della doppiezza della mia natura.

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    2. Un mitteleuropeismo di fondo che, alla fine, qualcosina di divertente l'ha anche prodotto, senza però mai riuscire ad elevare questi Tom & Jerry "praghesi" a qualcosa di diverso da una semplice pausa fra il meglio targato MGM/Hanna & Barbera precedente e il meglio targato Sib Tower 12/Chuck Jones in arrivo...
      P.S. Assieme a qualche fenechata come fisiologico e necessario momento di sosta nella produzione culturale, ricordati de "L'arrivo di Wang". E, già che ci sono, ti propongo pure "Oltre il guado - Across the River" di Lorenzo Bianchini... ;-)

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    3. E facciamolo arrivare questo Wang, anche se a dirla tutta dei Manetti avrei pronto già qualcos'altro... :-)

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