regia di Peter Bogdanovich
con Boris Karloff, Tim O'Kelly, Nancy Hsueh
86 min. USA 1968
La prima regia del talentuoso direttore statunitense di origini serbe venne prodotta con un budget limitatissimo e girata in pochi giorni. Il risultato fu però piuttosto soddisfacente e diede al suo autore il meritato credito presso i produttori, permettendogli di accedere a ben altri finanziamenti per realizzare quell'Ultimo spettacolo che rimane uno dei suoi capolavori (lo trovate su queste pagine). A onor del vero vero ci fu una precedente opera, non accreditata, ma ne parleremo più avanti.
L'immagine del film è molto datata, con chiare connotazioni Sixties, ma la sceneggiatura dello stesso Bogdanovich appare altresì matura. Come anche la regia e la fotografia. E' una delle ultime apparizioni di Boris Karloff.
L'immagine del film è molto datata, con chiare connotazioni Sixties, ma la sceneggiatura dello stesso Bogdanovich appare altresì matura. Come anche la regia e la fotografia. E' una delle ultime apparizioni di Boris Karloff.
Per gli amanti delle citazioni: l'esterno del castello di una delle primissime inquadrature è quello del cormaniano Il pozzo e il pendolo.
Il destino si diverte a incrociare le vite di un giovane cecchino omicida e di un anziano attore disiluso.
Rip di più che buona qualità e peso leggero. Doppio audio e sottotitoli in moltissime lingue, europee e non. Etichettato come newhollywood, più per i temi che per lo stile.
dati tecnici
Nome: Peter.Bogdanovich.Bersagli.1968[tiopito].mkv
Dimensione: 1,133,140,405 bytes (1080.647 MB)
Durata: 01:26:24 (5184.4 s)
Risoluzione: 720 x 416
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 20.837697
Deviazione standard: 3.729640
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1274.532562 kbps
Audio: AC3 192 kbps ITA/ENG
Subs: ITA/ENG/ARA/BUL/CEC/DAN/DEU/ESP/GRE/FRA/HRO/ISL/HUN/NL/NOR/POL/POR/ROM/SLO/SER/FIN/SVE/TUR
cartella MeGa (file PBB.zip - 4x250Mb + 1x44Mb)
https://mega.nz/#F!ZRIRXaDZ!9rnp25b5S3fXp0Ee03Mn8A
screenshot (click per vederli 1:1)
Era da tanto che non condividevo un titolo del genere, facente parte di un tipo di cinematografia che mi ha sempre appassionato, espressione di un momento di grande fervore della società americana. Insomma, sono soddisfatto. :-)
RispondiEliminaAnch'io, BVZP! Se poi mi piazzi nientemeno che un Karloff come protagonista, diviso in quell'anno d'addio fra i set di Bogdanovich, Vernon Sewell e di un Juan Ibáñez con i suoi bizzarri fanta-horror made in Mexico, come potrei non esserlo (soddisfatto)? ;-)
EliminaTra l'altro Karloff morì proprio il 2 febbraio (del 1969)...
EliminaGià. Una coincidenza di date che, in pratica, fa sì che questo tuo sia un post commemorativo...
Eliminasn G R A Z I E
Eliminaciao dopo tti i commenti e i riferimenti sulla pellicola
oggi l akkiappo
ciao saluti a tti.
Bogdanovich non è da sottovalutare, ricordo l ultimo spettacolo, daisy Miller,paper Moon, piccoli capolavori, grazie zio Pietro, i tuoi titoli ingolosiscono non poco.
RispondiEliminaDoppio regalo: Karloff e il castello, ricordi indelebili. Grazie mille!!!
RispondiEliminaNik
Splendido film, oggi forse un po' datato ma che merita ben più di un'occhiata distratta. Boris Karloff è sempre bravissimo e, lo ammetto, non sapevo del castello; se ne impara sempre una nuova. ^_^
RispondiEliminaScarico con immenso piacere e, visto che siamo in tema, ne approfitto anche per rivedere l'Ultimo spettacolo (che per qualche oscuro motivo non ho preso quando lo postasti; mi sarà sfuggito). Grazie Zio Pietro, una proposta davvero notevole! :D
Tutti affascinati dal castello del film di Corman... In realtà l'ho notato per caso e credo si spieghi col fatto che Bogdanovich venne tenuto a battesimo proprio dal Corman produttore ma come ho già detto ne riparleremo. :-)
RispondiEliminaAltra cosa che avevo dimenticato: il personaggio del giovane sceneggiatore, che vediamo nel primo screeshot, è interpretato da Bogdanovich stesso.
Come fare un'ottimo film con pochi soldi. Il film è ricco di riferimenti cinematografici da Codice d'onore di Hawks a l'Infernale Quinlan di Welles. D'altronde il regista era un'amante del cinema d'autore, così come i suoi colleghi francesi della Nouvelle Vague, prima critici e poi registi. Curiosità per curiosità: il film che viene proiettato al cinema è uno spezzone di film di "La vergine di cera" (1963) in cui compare un giovane Jack Nicholson.
RispondiEliminaGrazie per questo film... sono proprio curioso di vederlo!
RispondiEliminaPer caso riusciresti a recuperare il film Obiettivo Burma! del 1945 di Raoul Walsh...sono appassionato di film di guerra ;-)
Grazie ancora
Ciao Giangi64.
EliminaSì, nel catalogo della biblioteca c'è. E' un film che non ho mai visto ma il cui titolo è particolarmente noto. Ci metterò un po' perché sono particolarmente ingolfato.
A tutti: mi ricordate quali richieste avete già fatto e quali promesse non ho ancora mantenuto? Fatta eccezione per Wang dei Manetti che è già bello che pronto e sta per... arrivare. :-)
Grazie Zio Pietro...
RispondiEliminanel mio caso avevo fatto qualche mese fa una richiesta di due film ovvero L'oro di Roma (che hai pubblicato) e Il Gobbo (di cui mi sembra non esista il DVD), entrambe di Lizzani. :-)