regia di Elia Kazan
con Carroll Baker, Karl Malden, Eli Wallach
115 min. USA 1956
Reduce dal successo delle sue pellicole immediatamente precedenti (Fronte del porto e La valle dell'Eden) il popolare regista di origine greca diede vita a una pellicola basata su due scritture teatrali di Tennesse Williams, che del film scrisse anche la sceneggiatura. La narrazione è fortemente drammatico/tragica, trasmette una sensazione continua di pericolo incombente e dà un buon ritmo al film. Proprompente la tensione erotica che pervade il film e che ne causò forti critiche in ambito ecclesiastico.
Carrol Baker, alla sua prima prova da protagonista, viene spudoratamente lanciata come oggetto del desiderio maschile, non solo dal ruolo, ma anche dalla pubblicità dell'epoca. Il suo personaggio, per quanto fulcro della narrazione, pare subire le azioni dei due uomini che ne contedono l'amore (e le grazie). Ben calati nella parte i protagonisti maschili.
Se il sottotitolo italiano appare alquanto fantasioso, non è da meno il titolo alternativo nostrano: La bambola di carne.
Sposato con una ragazzina e in attesa della sua maggiore età per poter consumare il matrimonio, un imprenditore del cotone deve far fronte a difficoltà economiche e traversie sentimentali.
Dati qualitativi che risentono della vetustità della pellicola. Immagine comunque accettabile, doppio audio (un po' disturbato) e doppi sottotitoli; quelli italiani sono in un file a parte.
Carrol Baker, alla sua prima prova da protagonista, viene spudoratamente lanciata come oggetto del desiderio maschile, non solo dal ruolo, ma anche dalla pubblicità dell'epoca. Il suo personaggio, per quanto fulcro della narrazione, pare subire le azioni dei due uomini che ne contedono l'amore (e le grazie). Ben calati nella parte i protagonisti maschili.
Se il sottotitolo italiano appare alquanto fantasioso, non è da meno il titolo alternativo nostrano: La bambola di carne.
Sposato con una ragazzina e in attesa della sua maggiore età per poter consumare il matrimonio, un imprenditore del cotone deve far fronte a difficoltà economiche e traversie sentimentali.
Dati qualitativi che risentono della vetustità della pellicola. Immagine comunque accettabile, doppio audio (un po' disturbato) e doppi sottotitoli; quelli italiani sono in un file a parte.
dati tecnici
Nome: Elia.Kazan.Baby.Doll.1956[tiopito].mkv
Dimensione: 1,405,848,413 bytes (1340.722 MB)
Durata: 01:54:34 (6874.409 s)
Risoluzione: 640 x 480
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 23.465668
Deviazione standard: 2.902808
Framerate: 23.976024 fps
Bitrate: 1244.303798 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA/ENG
Subs: ITA
cartella MeGa (file EK-BD-56.zip - 5x250Mb + 1x86Mb)
https://mega.nz/folder/h2hUQKCL#9-3UsyMRxQzyZEgrYSL4CA
screenshot (click per vederli 1:1)
Certamente, questo titolo non è impossibile da trovare in rete, ma va bene così. Se non fosse che ho finito le scorte... :-)
RispondiElimina... GRZ.
RispondiEliminaquesto di Elia Kazan è davvero una chicca!! ma dove lo hai preso?? zio Pietro for president!
RispondiEliminaNon sarà impossibile ma questa è una versione di altissima qualità, molto meglio di quanto avessi già nella mia collezione. GRAZIE!!! :D
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