Il secondo (e ultimo) film dell'autore di Chappaqua è una trasposizione del celeberrimo romanzo di formazione di Herman Hesse. Non potrei fare un confronto tra le due opere perché è passato troppo tempo da quando lo lessi, ma credo che non avrebbe neanche molto senso. La narrazione è comunque molto "letteraria", con la voce fuori campo del protagonista che rende bene l'atmosfera da compendio e valutazione di una vita.
Se da un lato risente del passare del tempo a livello d'immagine (il taglio di capelli del protagonista lo fa sembrare un Al Pacino di Mumbai), dall'altro rimane attuale perché meno legato al contesto della controcultura del già citato Chappaqua, rimanendo così attuale. Allo spettatore offre un'immagine molto veritiera dell'India che chi conosce il Paese non può che apprezzare, come l'ottima la scelta di usare solo attori indiani.
Molto rigida nella definizione di cosa si potesse mostrare sullo schermo, la censura di Delhi stigmatizzò su una scena di nudo.
Parabola formativa del giovane Siddhartha alla ricerca del cammino della vita, passando dalla vita ascetica da sadhu agli agi del matrimonio, dalle convinzioni più certe ai dubbi più dilanianti.
Ottimi dati qualitativi video. Doppio audio, come i sottotitoli (quelli inglesi trovati in rete e aggiunti).
Se da un lato risente del passare del tempo a livello d'immagine (il taglio di capelli del protagonista lo fa sembrare un Al Pacino di Mumbai), dall'altro rimane attuale perché meno legato al contesto della controcultura del già citato Chappaqua, rimanendo così attuale. Allo spettatore offre un'immagine molto veritiera dell'India che chi conosce il Paese non può che apprezzare, come l'ottima la scelta di usare solo attori indiani.
Molto rigida nella definizione di cosa si potesse mostrare sullo schermo, la censura di Delhi stigmatizzò su una scena di nudo.
Parabola formativa del giovane Siddhartha alla ricerca del cammino della vita, passando dalla vita ascetica da sadhu agli agi del matrimonio, dalle convinzioni più certe ai dubbi più dilanianti.
Ottimi dati qualitativi video. Doppio audio, come i sottotitoli (quelli inglesi trovati in rete e aggiunti).
dati tecnici
Nome: Conrad.Rooks.Siddhartha.1972[tiopito].mkv
Dimensione: 1,190,213,021 bytes (1135.076 MB)
Durata: 01:21:37 (4897.12 s)
Risoluzione: 720 x 304
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 19.620707
Deviazione standard: 2.884472
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1550.873089 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA/ENG
Subs: ITA/ENG
cartella MeGa (file CR-S-72.zip - 4x250Mb + 1x133Mb)
https://mega.nz/folder/32gTjIjY#4GhA-Tqfn-WMOkEOM1mnvg
screenshot (click per vederli 1:1)
Per la scelta del titolo ringraziate Fed mions.
RispondiEliminaGrazie senz'altro a Fedmions ma, sicuramente, GRAZIE a te, Zio Pietro!
RispondiEliminaNon sono mai riuscito a vedere questo film al cinema e lo beccai, solo una volta e già iniziato, forse su Rai3 durante la notte. Non feci nemmeno in tempo a registrarlo. Se pensi che ho almeno cinque copie del libro, in più lingue e traduzioni, ed è ospite fisso sul mio comodino da più di quarant'anni... Oggi "mi" hai reso molto felice! :D
Vista l'ispirazione che mi hai dato (scherzo, ci sto lavorando da parecchie settimane ^_^) parlerò di India anch'io, questa sera. ;)
ottimo, grazie infinite zio pietro! quanto a ranmafan mi associo a lui riguardo il tentativo di vedere la pellicola su Raitre ad un orario davvero inproponibile,ma l attesa ripaga sempre...
RispondiEliminaa proposito, chiedo a voi esperti se ci sono dei film sulla religione induista e buddhista(eccetto i classici come sette anni in tibet e piccolo buddha ormai visti e stravisti) grazie in anticipo.
RispondiEliminaDovrebbe esistere il Mahabharata, del '90, ma non l'ho mai trovato in giro.
EliminaEsiste ed è recuperabile. Però è la versione da 163 minuti, contro le 6 ore di sceneggiato televiosivo a puntate, contro le 9 ore del girato originale. Regia di Peter Brook.
EliminaTemo però che rischia di essere messo in coda a una lunga serie di richieste che già non riesco a soddisfare. Ricordatemelo.
wow, magari!!! non vedo l ora!
RispondiEliminaCiao, ti scrivo per esporti una timida richiesta: puoi trovare Un marito per Tillie, con Walter Matthau? È introvabile, nonostante sia uscito in DVD doppiato in italiano; vorrei vederlo perché mi piace tantissimo Matthau. Grazie (. ❛ ᴗ ❛.)
RispondiEliminaCiao Maria. Sì, si trova e mi sembra un ottimo suggerimento, oltre che raro.
EliminaPurtroppo nelle ultime settimane ho difficoltà ad accedere ad alcune biblioteche perché le hanno chiuse di sabato, praticamente l'unico giorno in cui riuscirei ad andare.
[sai che assembramenti si formano nelle biblioteche italiane...]
Vedo di metterti in pole position perché, se sei "quella" Maria, sei una frequentatrice storica di queste pagine. E se non lo sei, consideralo un regalo di benvenuto.
E poi Matthau piace tantissimo anche a me. :-)
Sì, ciaooo!!!!! Sono "quella storica"!(◕ᴗ◕✿)
EliminaAllora aspetto!
Grazie mille!(◍•ᴗ•◍)