regia di Umberto Lenzi
con Henry Fonda, Giuliano Gemma, John Huston, Edwige Fenech
102 min. ITA 1978
Sono numerosi i difetti di cui soffre questa pellicola che aspira allo status di kolossal: non si può sorvolare sull'utilizzo di mezzi che non corrispondono all'epoca; la sovrapposizione di numerose vicende, belliche e personali, dà vita a un intreccio complicato, talvolta un po' confuso, che avrebbe potuto svillupparsi meglio.
Eppure il tempo scandito dall'incedere della guerra e dei suoi avvenimenti sui vari fronti offre allo spettatore un'aura epica degna di tanti film di guerra più blasonati. In conclusione, il film è un'incursione italiana in un genere che nel nostro Paese ha fatto fatica a trovare reale sbocco al di fuori delle esperienze neorealiste del dopoguerra (ed anche queste viravano più sulla tragedia che sull'azione). Forse gli avrebbe giovato una visione più minimale, piuttosto che la ricerca dei modelli hollywoodiani. Ricerca che ha portato a reclutare diversi attori del panorama internazionale (Fonda, Berger, Keach, Huston...), pur affiancandoli a molti caratteristi del cinema di genere italiano, dando vita a un effetto curioso. Parte minore per Edwige Fenech, sicura fonte di appeal per il pubblico nostrano.
Dalle Olimpiadi di Berlino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, si intrecciano numerose vicende umane, molte delle quali tese ad evolversi in tragedie belliche e civili.
Ottimi dati qualitativi da una fonte non eccellente. Audio italiano, vari sottotitoli scandinavi.
Fonte: dvd scandinavo, non identificabile
Dalle Olimpiadi di Berlino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, si intrecciano numerose vicende umane, molte delle quali tese ad evolversi in tragedie belliche e civili.
Ottimi dati qualitativi da una fonte non eccellente. Audio italiano, vari sottotitoli scandinavi.
Fonte: dvd scandinavo, non identificabile
dati tecnici
Nome: Umberto.Lenzi.Il.Grande.Attacco.1978[tiopito].mkv
Dimensione: 881,999,224 bytes (841.14 MB)
Durata: 01:42:16 (6136.2 s)
Risoluzione: 712 x 308
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 19.702754
Deviazione standard: 2.984344
Framerate: 25 fps
Bitrate: 938.588720 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA
Subs: DAN, SVE, FIN, NOR
cartella MeGa (file UL-GA-78.zip - 3x250Mb + 1x75Mb)
https://mega.nz/folder/mm43QKzC#kiQkege5Mj_gynZv7XoOJg
screenshot (click per vederli 1:1)
Non ci crederete, ma siamo a quaranta (40!) pellicole con Edwige Fenech...
RispondiEliminaQuesto invece lo scarico e lo metto subito in scaletta per stasera!! :D
RispondiEliminaNon solo si tratta di un film citatissimo ma quasi mai visto, è anche il frutto di sforzi nostrani davvero esagerati ed è forse l'ultima volta che il cinema italiano "ci ha provato" davvero. Sinceramente non ricordavo la presenza della Fenech ed il tuo 40 up con lei andrebbe festeggiato, magari con una pin-up. ^_^
Grazie Zio Pietro, un'altra meraviglia nel tuo blog! :D
PS: Mi tengo politicamente corretto, quindi: Auguri a tutt* l* befan*. XD
Non che Umberto Lenzi non fosse capace di approcci più minimali, ma questo genere di film si rivolgeva anche al mercato da cui attingeva i modelli (quello statunitense di stampo hollywoodiano, appunto) e il minimalismo non garantiva un fattore di attenzione sufficiente da parte di quello stesso mercato... neanche cercando di compensare con la presenza di Edwige, temo. ;-)
RispondiEliminaGrazie della proposta, BVZP, e buon quarantesimo "Fenechiano" (si potrà dire così?)! ^_^
perfetto! Lenzi è sempre un grande,e invece per la fenech...(grande sarebbe troppo riduttivo).Grazie zio pietro!!
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