domenica 18 dicembre 2022

Quando le donne persero la coda

QUANDO LE DONNE PERSERO LA CODA
regia di Pasquale Festa Campanile
con Lando Buzzanca, Senta Berger, Renzo Montagnani, Frank Wolff
97 min. ITA 1972

Massacrato dalla critica, che lo considera uno dei punti più bassi della carriera di PFC, il seguito di Quando le donne avevano la coda si presenterebbe anche con tutte le carte in regola. Il cast è tutt'altro che di basso livello; la scrittura annovera anche Lina Wertmuller e Ottavio Jemma; la musica è composta da Morricone e Nicolai; ci sono pure gli spunti per sviluppare una critica sociale e di costume. 
Purtroppo fa sorridere più che ridere, pur avendo velleità da film comico, e l'umorismo è scontato. Resta comunque da apprezzare per le curiose scelte estetiche del regista: le inverosimili scenografie di cartapesta del teatro di posa, i costumi, i complementi d'arredo, il trucco. L'effetto finale è una sorta di Flintstones all'italiana. Molto contenuto l'aspetto erotico che ci si poteva aspettare.

Un gruppo di ingenui cavernicoli scopre il significato del denaro, esponendosi così ai raggiri di un scaltro forestiero.

Rip di compromesso per tenere leggero il peso del file, comunque da fonte non eccezionale e minimale. Audio italiano, nessun sottotitolo.
Fonte: dvd Millennium Storm

dati tecnici

   Nome: Pasquale.Festa.Campanile-Quando.Le.Donne.Persero.La.Coda-1972[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,125,429,793 bytes (1073.293489 MiB)
   Durata: 01:37:48 (5868.2 s)
   Risoluzione: 720 x 400
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 22.294462
   Deviazione standard:  2.722222
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 1337.055665 kbps
   Audio: AC3 192kbps ITA
   Subs: no


cartella MeGa (file PFC-QDPC-72.zip - 4x250Mb + 1x66Mb)
  https://mega.nz/folder/JAJFFLwa#c-Tmw_CLjSQZSOoHNiW9yA
 
screenshot (click per vederli 1:1) 


8 commenti:

  1. ATTENZIONE: aspettate a scaricare. Sono sorti problemi con Mega. Li risolvo in giornata.

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  2. sn G.R.A.Z.I.E.
    R.I.P. Lando Buzzanca

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    1. Sembra quasi che io abbia gufato... :-(

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    2. Almeno lui è stato ricordato, BVZP. John Steiner, volto britannico assai noto da noi nel cinema di genere e non solo (ritiratosi dalle scene parecchi anni fa), è morto a fine luglio in un incidente stradale senza che nessuno gli dedicasse nemmeno un misero trafiletto... :-(

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    3. Anche se mi è partito il commento come anonimo, sono sempre io..

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    4. Hai ragione Giuseppe, spero solo che sia stato ricordato almeno in patria. Personalmente non dimenticherò mai il suo Jafar nel Sinbad con Lou Ferrigno. -_-

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    5. Idem per me, caro Ran, anche se temo che ormai di quel Sinbad ci ricordiamo solo noi... -_-

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  3. Ho sempre pensato che fosse un film simpatico e divertente, non sapevo fosse considerato il peggiore di PFC; le cose che si scoprono leggendo i critici! XD
    Grazie Zio Pietro, ho già scaricato (evidentemente ora è tutto a posto) e me lo vedrò con piacere nei prossimi giorni. :D

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