regia di autori vari
con Martin Landau, Barbara Bain, Barry Morse
8 ep. x 50 min, GB 1975/76
Realizzata dallo stesso produttore dei Thunderbirds e di UFO, questa serie di fantascienza ha connotazioni narrative ed estetiche marcatamente anni Settanta. Rispetto alle produzioni del decennio precedente (tra cui annoverei anche Star Trek) la curiosità verso l'ignoto extraterrestre viene sostituita da un consapevole pessimismo di fondo per l'incertezza del destino. Anche costumi, scenografie ed effetti speciali non possono che esplicitare il periodo di realizzazione e rendono il prodotto inevitabilmente ma piacevolmente datato. Così come successo con UFO, veicoli e astronavi alimentarono un ricco merchandising destinato a bambini e collezionisti. Sul profilo scientifico, specialmente per quanto riguarda l'evento che dà vita alla vicenda, ricevette le critiche di inverosimiglianza da parte di Asimov.
Nonostante tutti questi limiti, può annoverarsi tra le serie di culto almeno per chi la vide ai tempi della sua messa in onda italiana, anche se non conobbe altri seguiti se non una seconda stagione e qualche lungometraggio di montaggio.
Curiosità: i due protagonisti (Landau e Bain) erano sposati nella vita reale.
Un evento catastrofico provoca l'uscita della Luna dall'orbita terrestre, costringendo così gli abitanti della base del satellite ad affrontere l'ignoto.
Dati tecnici buoni, a fronte di un'edizione dvd tratta da master non eccezionali. Audio e sottotitoli italiani e inglesi. Risoluzione ridotta a 640 pixel di larghezza per contenere il peso totale del rilascio.
Per ora, i primi otto episodi (sui ventiquattro totali della prima stagione), ognuno da 50 minuti, per complessivi 2.87Gb. L'ordine con cui sono presentati gli episodi segue la cronologia della messa in onda inglese (differente da quella italiana).
Fonte: cofanetto Passworld, 2004
Nonostante tutti questi limiti, può annoverarsi tra le serie di culto almeno per chi la vide ai tempi della sua messa in onda italiana, anche se non conobbe altri seguiti se non una seconda stagione e qualche lungometraggio di montaggio.
Curiosità: i due protagonisti (Landau e Bain) erano sposati nella vita reale.
Un evento catastrofico provoca l'uscita della Luna dall'orbita terrestre, costringendo così gli abitanti della base del satellite ad affrontere l'ignoto.
Dati tecnici buoni, a fronte di un'edizione dvd tratta da master non eccezionali. Audio e sottotitoli italiani e inglesi. Risoluzione ridotta a 640 pixel di larghezza per contenere il peso totale del rilascio.
Per ora, i primi otto episodi (sui ventiquattro totali della prima stagione), ognuno da 50 minuti, per complessivi 2.87Gb. L'ordine con cui sono presentati gli episodi segue la cronologia della messa in onda inglese (differente da quella italiana).
Fonte: cofanetto Passworld, 2004
dati tecnici (primo episodio)
Nome: Spazio.1999-S1.E01-Separazione[tiopito].mkv
Dimensione: 434,911,831 bytes (414.764 MB)
Durata: 00:50:04 (3004.16 s)
Risoluzione: 640 x 480
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 20.598996
Deviazione standard: 3.669952
Framerate: 25 fps
Bitrate: 750.238623 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA/ENG
Subs: ITA/ENG
cartella MeGa (file S99-1-01,20,03...zip - 8x347/505Mb)
https://mega.nz/folder/lE4wTBTA#DDeXrrn-fu-WU-C7Vr1lrQ
screenshot (click per vederli 1:1)
Un tuffo nel passato per chi ha qualche decennio sulle spalle...
RispondiEliminaCredo che sarà l'ultimo post prima di Natale: sono spompo e non credo che riuscirò a finire il disegno che covo fin dal 2019... Vabbe'... :-)
AUGURI A TUTTI!
Questi auguri "Andersoniani" sono più che graditi, BVZP, e non posso che ricambiarli (a te e a tutti noi, ovvio)!
EliminaEssendo poi anch'io stato presente a quella "prima" televisiva in bianco e nero della serie, nel lontanissimo 1976, mi associo al club dei ricordi, oltre a ricordarmi praticamente a memoria ogni singolo episodio... ;-)
P.S. Rimanendo in ambito sci-fi vintage, in futuro potrebbe scapparci pure il teutonico "Le avventure dell'astronave Orion", che precedette di qualche anno la programmazione di "Spazio 1999" sull'emittente di stato? Sono sette episodi in tutto, e per la riconoscenza ti potrei dedicare un'altra mia poesia (dopo quella per il Bakshi natalizio) ;-)
Buongiorno. La 6 puntata non si riesce a scaricare. Grazie.
RispondiEliminaBuongiorno a te, anonimo. Il file è in up: in mattinata sarà disponibile. Occorre solo accedere alla cartella con il link aggiornato. Grazie della segnalazione.
EliminaChe regalone!!! :D
RispondiEliminaHo rivisto questa serie, benché non in questa qualità, qualche anno fa ed è stata un'emozione: l'avevo vista in bianco e nero e tutti quei colori proprio non me li aspettavo. Scarico con grande piacere e so già come passerò la serata di Capodanno. ^_^
Tantissimi auguri anche a te Zio Pietro e, per l'ennesima volta, grazie! :D
PS: ci mancherà il tuo disegno ma so che arriverà, prima o poi. ; )
Caro Ran, vedo che ci accomuna anche il ricordo della tv in bianco e nero... In casa mia quella a colori arrivò molto tardivamente (ben oltre l'inizio delle trasmissioni Rai a colori, che comunque vennero dopo la prima messa in onda di Spazio 1999). Poi, in casa mia c'era solo l'Algol Brionvega che, sì, sarà pure esposto al Moma come oggetto di design, ma era dannatamente piccolo coi suoi 11 (undici) pollici. E senza telecomando!
EliminaSulla qualità dei rip, avrei voluto alzare un po' l'asticella, ma per 24 episodi cominciava diventare un rilascio ingombrante... E poi la fonte non è propriamente eccezionale, con bordi irregolari e quant'altro.
^___^ Veramente la tua versione mi pare di ottima qualità, almeno rispetto a quella che scaricai che era in .mp4, da 180MB a file e pixellata come un mosaico. XD
EliminaNo, mi godrò senz'altro la tua e sarà, ne sono certo, l'ennesima riscoperta. :D
sn G.R.A.Z.I.E.
RispondiEliminaciao
Auguri di Buon Natale a Te e a chi ti è vicino;
un saluto a tutti gli amici che ti seguono.
ciao
Questa me la riguardo volentieri, grazie Zio.
RispondiEliminaE questa te la ricordi?
https://it.wikipedia.org/wiki/UFO_(serie_televisiva)
All' epoca, da bimbo, gli ho scritto e loro mi hanno mandato una specie di toppa in plastica con scritto S.H.A.D.O., se vado a ravanare in cantina magari la ritrovo pure.
Ancora crazie, Happy New Year.