regia di John Huston
con Sylvester Stallone, Michael Caine, Max Von Sidow, Pelé
112 min. USA 1981
Pellicola bellico-sportiva che si ispira ad un avvenimento reale (la cosiddetta Partita della morte avvenuta in Ucraina nel 1942) ma con numerose e ovvie licenze poetiche.
Ambientata sul campo di calcio, in cui si svolge buona parte del finale, la pellicola si avvale dello spettacolare apporto di numerose celebrità dello sport: il tre volte campione del Mondo Pelè, Bobby Moore, Osvaldo Ardiles, Kazimierz Deyna e altri. Tra gli attori professionisti spicca anche un inverosimile Sylvester Stallone (pare negato per il pallone) anche se la parte dei leoni la fanno Caine e Von Sydow.
Tecnicamente è ben fatto: la mano del regista è sicura, buona la fotografia e discrete le sequenze di gioco. Attingendo sia dal filone sportivo che da quello delle evasioni, dal punto di vista prettamente narrativo abbondano sia la retorica anglosassone che la semplificazione tra buoni e cattivi (solo Sidow, nel finale, si riabilita parzialmente) ed è inevitabile attendersi un lieto fine.
Rimane un film di grande presa sul pubblico.
Gruppo di prigionieri di guerra alleati viene sfidato ad affrontare sul campo di calcio una rappresentativa militare tedesca. Intanto alcuni internati progettano una fuga dal campo.
Buoni dati tecnici e buon peso. Doppio audio (italiano da mono e inglese originale), diversi sottotitoli; impostati di default quelli italiani dei dialoghi in tedesco.
Fonte: dvd Warner, 2009
Ambientata sul campo di calcio, in cui si svolge buona parte del finale, la pellicola si avvale dello spettacolare apporto di numerose celebrità dello sport: il tre volte campione del Mondo Pelè, Bobby Moore, Osvaldo Ardiles, Kazimierz Deyna e altri. Tra gli attori professionisti spicca anche un inverosimile Sylvester Stallone (pare negato per il pallone) anche se la parte dei leoni la fanno Caine e Von Sydow.
Tecnicamente è ben fatto: la mano del regista è sicura, buona la fotografia e discrete le sequenze di gioco. Attingendo sia dal filone sportivo che da quello delle evasioni, dal punto di vista prettamente narrativo abbondano sia la retorica anglosassone che la semplificazione tra buoni e cattivi (solo Sidow, nel finale, si riabilita parzialmente) ed è inevitabile attendersi un lieto fine.
Rimane un film di grande presa sul pubblico.
Gruppo di prigionieri di guerra alleati viene sfidato ad affrontare sul campo di calcio una rappresentativa militare tedesca. Intanto alcuni internati progettano una fuga dal campo.
Buoni dati tecnici e buon peso. Doppio audio (italiano da mono e inglese originale), diversi sottotitoli; impostati di default quelli italiani dei dialoghi in tedesco.
Fonte: dvd Warner, 2009
dati tecnici
Nome: John.Huston-Fuga.Per.La.Vittoria-1981[tiopito].mkv
Dimensione: 1,546,605,054 bytes (1474.957518 MiB)
Durata: 01:51:47 (6706.88 s)
Risoluzione: 720 x 304
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 20.347094
Deviazione standard: 3.148158
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1437.518016 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA/ENG
Subs: ITA/ENG/FRA/ARA/ISL/NL
cartella MeGa (file JH-FV-81.zip - 5x250Mb + 1x216Mb)
https://mega.nz/folder/QJsjARxR#Z3q4JTd5_Mv3rFPc7fNeaA
screenshot (click per vederli 1:1)
Sì, lo so, è passata una settimana, il film non è il massimo dell'originalità e sapete come la penso sulla dicotomia Maradona-Pelé, ma mi sembrava giusto dare un tributo al grandissimo campione scomparso.
RispondiEliminaUn bel gesto e, come sempre, un bel film. Doppiamente grazie, Zio Pietro, e davvero complimenti: ne ho una vecchia versione, molto rovinata, che aspettava solo l'occasione buona per essere cambiata. :D
EliminaConcordo pienamente BVZP, un tributo doveroso il tuo (e il film, pur nella sua versione assai romanzata dei fatti reali, si lascia comunque vedere più che volentieri)...
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