UNA SPIRALE DI NEBBIA
regia di Eriprando Visconti
con Claude Jade, Marc Porel, Duilio Del Prete
102 min. ITA 1977
Eriprando Visconti appare come un regista minore, con un cognome "scomodo" (è nipote del celebre Luchino, nonché discendente del casato nobiliare lombardo), con una cinematografia talvolta controversa (si vedano le due "orche" che trovate su queste pagine), con una altalenante resa qualitativa delle proprie opere. Nella sua pur limitata produzione, non mancò comunque di ricercare una strada "ragionata" alla cinematografia e fu sempre molto attento a costumi e scene.
Tratto dall'omonimo romanzo con cui Michele Prisco vinse il Premio Strega nel 1966, ma in parte disconosciuto dallo scrittore, il film sviluppa un intreccio thriller ma la sceneggiatura sembra maggiormente orientata verso l'introspezione dei rapporti tra i personaggi per dare vita a una critica di costume contro la borghesia agiata. Rispetto alle due pellicole precedenti, i diversi richiami all'estetica del nudo, tema imperante della cinematografia dei Settanta, appaiono naturali, nonostante la promozione d'epoca abbia ricercato immagini e frasi provocatorie per attrarre il pubblico. Fu anche oggetto di discussioni, tagli e censure, oltre a essere vietato ai minori.
Il cast si arricchisce di diversi interpreti secondari (Bucci, Brochard, Giorgi, Berti, Satta Flores) che costituiscono un sicuro valore aggiunto. Come avvenuto in precedenza, i luoghi che ospitarono le riprese furono le campagne della Lomellina, terra cara al regista.
Omicidio o incidente di caccia, la morte di una donna dà vita a un'indagine che svela rapporti e intrecci di una ricca famiglia lombarda.
Buoni dati tecnici da pellicola datata, file molto leggero. Audio e sottotitoli solo italiani.
Fonte: dvd CineKult, 2010
Tratto dall'omonimo romanzo con cui Michele Prisco vinse il Premio Strega nel 1966, ma in parte disconosciuto dallo scrittore, il film sviluppa un intreccio thriller ma la sceneggiatura sembra maggiormente orientata verso l'introspezione dei rapporti tra i personaggi per dare vita a una critica di costume contro la borghesia agiata. Rispetto alle due pellicole precedenti, i diversi richiami all'estetica del nudo, tema imperante della cinematografia dei Settanta, appaiono naturali, nonostante la promozione d'epoca abbia ricercato immagini e frasi provocatorie per attrarre il pubblico. Fu anche oggetto di discussioni, tagli e censure, oltre a essere vietato ai minori.
Il cast si arricchisce di diversi interpreti secondari (Bucci, Brochard, Giorgi, Berti, Satta Flores) che costituiscono un sicuro valore aggiunto. Come avvenuto in precedenza, i luoghi che ospitarono le riprese furono le campagne della Lomellina, terra cara al regista.
Omicidio o incidente di caccia, la morte di una donna dà vita a un'indagine che svela rapporti e intrecci di una ricca famiglia lombarda.
Buoni dati tecnici da pellicola datata, file molto leggero. Audio e sottotitoli solo italiani.
Fonte: dvd CineKult, 2010
dati tecnici
Nome: Eriprando.Visconti-Una.Spirale.Di.Nebbia-1977[tiopito].mkv
Dimensione: 943,652,795 bytes (899.937434 MiB)
Durata: 01:42:13 (6132.96 s)
Risoluzione: 720 x 384
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 20.36267
Deviazione standard: 3.235225
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1028.866423 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA
Subs: ITA
cartella MeGa (file EV-SN-77.zip - 3x250Mb + 1x141Mb)
https://mega.nz/folder/KMph2AwD#R-_MMxi3liB6ndfvu7DwSA
screenshot (click per vederli 1:1)
Mi piace proporre titoli italiani poco conosciuti, come credo sia questo, specie degli anni Sessanta e Settanta. Spesso non sono capolavori, ma film che meritano una visione.
RispondiEliminaConcordo, BVZP (e grazie).
Eliminasn G.R.A.Z.I.E.
RispondiEliminaakkiappo e ringrazio
un saluto a tti.
Ooops, mi era sfuggito questo tuo nuovo articolo. Mi ricordo quando uscì Una spirale di nebbia ma non mi è mai capitato di vederlo; ora rimedio. Grazie Zio Pietro! :D
RispondiEliminadi sicuro un autore poco conosciuto. guarderò volentieri
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