giovedì 4 maggio 2017

Tutti i colori del buio


TUTTI I COLORI DEL BUIO
regia di Sergio Martino
con Edwige Fenech,  George Hilton, Ivan Rassimov
91 min. ITA/SPA 1972
Nato in pieno sodalizio Martino/Fenech, il film è thriller per i temi, un po' meno per il ritmo, con quale sfumatura horror ma non gore. Sviluppa molti temi ma non sempre li risolve. Cade un po' sui dialoghi e su qualche ingenuità di sceneggiatura.  La pellicola comunque ottenne un buon successo di pubblico, e quindi di incassi, come molte di quelle del regista romano, anche se ad alcuni parrà strano. 
Non guasta l'ambientazione inglese che gli dà un tocco esterofilo, mentre dal punto di vista visivo è tipica espressione del linguaggio cinematografico italiano degli anni Settanta. Qualche suggestione psichedelica è offerta da movimenti di macchina e montaggio sulle musiche di Bruno Nicolai (non male il suo main theme). Ha un cast di attori di genere che più di genere non si può tra cui, splendida 24enne, una Fenech che rimane abbastanza coperta e non è proprio da Premio Oscar. Titoli di testa spagnoli e bruttini.
Per gli amanti del sottobosco trash: venne pubblicato in forma di fotoromanzo sulla rivista Cinesex con il fuorviante e umiliante sottotitolo "La terapia dell'ammucchiata per curare la moglie complessata".

Tra il ricordo di un omicidio e un recente aborto, Jane perde riferimenti con la realtà, complice anche un misterioso assassino, vero o immaginario che sia. A complicarle la vita ci si mettono anche psichiatri e sette sataniche.

Rip qualitativamente buono, come il suo peso, con solo audio italiano, per un titolo di facile reperimento ma con specifiche tecniche diverse (e inferiori).

dati tecnici
   Nome: Sergio.Martino.Tutti.I.Colori.Del.Buio.1972[tiopito].mkv
   Dimensione: 938,366,866 bytes (894.896 MB)
   Durata: 01:31:03 (5463.08 s)
   Risoluzione: 720 x 304
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 20.766373
   Deviazione standard: 2.979787
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 1176.914670 kbps
   Audio: AC3 192kbps ITA
   Subs: no

cartella MeGa (file SMTCB.zip - 3x250Mb + 1x145Mb)
  https://mega.nz/#F!McMTgb7Q!ZcQLR-sn3uUXVWbKBdlJtg

 
 
screenshot (click per vederli 1:1)

10 commenti:

  1. E con questo rilascio concludo la tripletta sul lato oscuro della bellissima EF... L'inerzia questa volta non c'entra ma credo che diversi di voi abbiano dovuto portare pazienza! XD

    Se altre rassegne fenechiane le vedremo più avanti, temo che non sarà facile liberarsi degli anni Settanta, almeno su queste pagine. :-)

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    1. ^___^ Ma ti sei scatenato! Va bene postare una serie, specie se Fenech!, ma almeno dacci il tempo di vederli con calma. E soprattutto, non sottolineare così palesemente la mia lentezza. XD XD XD
      Scherzi a parte, scarico davvero volentieri anche questo, visto che non ricordo assolutamente nulla se non il titolo. Grazie! :D

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    2. No, no, nessuna prova muscolare! XD
      In realtà i rip erano pronti da tempo (specie quest'ultimo). Poi volevo chiudere il cerchio in fretta per dare spazio ad altre proposte che possano soddisfare gusti meno pecor... ehm, più raffinati.

      Sul film aggiungerei una cosa: pur essendo quello con meno pretese, è forse il più riuscito dei tre, anche se Nude per l'assassino è forse ancora meglio se non altro perché più scollacciato. In Martino la nudità, pur architettata, appare quasi casuale, mentre nella pellicola di Bianchi è più sfacciatamente ostentata.

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    3. E, se per rimanere in ambito thriller ma senza "pecorecciare", una delle prossime proposte fosse "Sette note in nero" di Lucio Fulci? ;-)

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    4. Fulci? Beh in biblio di materiale ce n'è parecchio. Di suo ho già pronto un rip ma, essendo "La pretora", non posso proprio proporvi un'altra fenechata! Non ora almeno! XD

      "Sette note" in rete si trova ma con specifiche particolari (h265, dvd5, HD). Per cui, se la tua è una richiesta, la posso soddisfare in tempi brevi e molto volentieri. Fammi sapere.

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    5. Beh, allora te ne faccio ufficialmente richiesta, BVZP... ;-)

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  2. Beh, il pecoreccio, soprattutto se comunque di qualità, non è da buttar via. La prova è che, a quarant'anni di distanza, queste pellicole sono ancora godibili (anche se con meno "prurito" di allora ^__^). Oggi siamo sicuramente più smaliziati ma, proprio per questo, possiamo apprezzarle forse meglio.

    Aspetto comunque con molto interesse le prossime proposte "più raffinate". ;)

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  3. Grazie del reup! lo aspettavo

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