regia di Todd Solondz
con Ben Gazzara, Lara Flynn Boyle, Jared Harris, Philip Seymour Hoffman
134 min. USA 1998
E' difficile inquadrare questa pellicola in un genere narrativo: il tema dominante -il lato oscuro della società- è fortemente tragico, a volte al limite del crudo; il linguaggio narrativo utilizzato ha i toni della commedia e i dialoghi, pur formalmente verosimili, sono spesso al limite dell'assurdo.
Nella presenza di un tema come la pedofilia dell'infido buon padre di famiglia, e nel come esso venga trattato in maniera non convenzionale, non vi è scorrettezza politica né provocazione: con un certo distacco, l'autore non pare intenzionato a dare un giudizio morale, a emettere condanne o assoluzioni. Questa è una responsabilità che diventa appannaggio delle nostre coscienze.
Premiata dalla critica di Cannes, è una pellicola di impianto corale composta da trame parallele che saltuariamente si intersecano. Un po' lento il ritmo e la fotografia piuttosto ferma. A vedere il minutaggio, dovrebbe essere la versione integrale.
Tre sorelle della borghesia statunitense conducono una vita apparentemente normale, ma sono circondate da un'umanità disillusa e amorale, perversa e distruttiva, di cui esse stesse fanno parte.
Ridotta la risoluzione per via del rapporto 4:3, ho tenuto un buon DFR, senza strafare; il tutto per un file abbastanza leggero. Doppi, l'audio e sottotitoli.
VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI (alcune scene sono disturbanti, va detto...)dati tecnici
Nome: Todd.Solondz.Happiness.1998[tiopito].mkv
Dimensione: 1,201,783,715 bytes (1146.11 MB)
Durata: 02:14:04 (8044.16 s)
Risoluzione: 640 x 480
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 21.082420
Deviazione standard: 4.944750
Framerate: 25 fps
Bitrate: 798.889850 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA/ENG
Subs: ITA/ENG
cartella MeGa (file TSH.zip - 4x250Mb +1x146Mb)
https://mega.nz/#F!NdUQQTSa!AlUBdZSdPM4mCj5r7-S0kA
screenshot (click per vederli 1:1)
L'ho rivisto di recente come omaggio a Philip Seymour Hoffman, come al solito perfettamente a suo agio in un ruolo a dir poco disturbante.
RispondiEliminaA parte il monologo iniziale di Jon Lovitz al ristorante - che da solo vale il film - a mio parere il film non sconvolge, né coinvolge: tutto viene trattato in maniera abbastanza asettica.
Peccato perché secondo me l'idea di base era molto interessante.
Grazie come sempre per l'originalità delle tue proposte.
Personalmente, a me questo "distacco" è piaciuto, anche se spesso dà un senso di incompiuto alla narrazione.
Eliminaps- su PSH non c'è bisogno di aggiungere nulla.
Altro titolo davvero originale. Anche secondo me il monologo al ristorante basta e avanza, merita di entrare nelle migliori antologie del cinema. Grazie! :D
RispondiEliminaBellissimo, ma da vedere rigorosamente in lingua originale (diversi dialoghi sono stati alterati nell'adattamento).
RispondiEliminaComunque infinitamente migliore del sequel "Perdona e dimentica".
Grazie.
Sono contento che questa proposta sia di vostro gradimento. Era un film che non conoscevo: l'ho scoperto in biblio, inspiegabilmente catalogato come "film d'animazione" (!!!), forse per la locandina disegnata.
RispondiEliminaps- di Solondz sembra interessante anche "Palindromi"... Vedremo...
SOLONDZ!
RispondiEliminaTutta la vita. Lo vidi al cinema, un must assoluto. E proprio il distacco, la freddezza, la lucidità terribile dello sguardo l'arma LETALE di questo film (E comunque è il suo stile) . Ma mi ero dimenticato della presenza di Hoffman. Mi scuso per la latitanza, il tuo blog resta imperdibile.
I tuoi commenti hanno sempre qualcosa di epico. Ed è un bene.
EliminaCercherò di restare all'altezza... :-)