mercoledì 18 novembre 2015

Mobile Suit Gundam F91

MOBILE SUIT GUNDAM F91 (Kido Senshi Gundam F91)
regia di  Yoshiyuki Tomino
120 min. JAP 1991 
Parlandone praticamente da neofita, e quindi sulla base di quel poco che ho visto/letto, Gundam mi è sempre apparso un po' ingenuo nelle trame e nei dialoghi, un po' tamarro nell'estetica. Partiamo comunque dal concetto che il mobile suit sia un'efficace arma da combattimento: a guardarlo, ammettiamolo, è invece un po' ridicolo. Eppure proprio la verosimiglianza del mecha-design di queste macchine, ben diversa da quella dei robottoni classici alla Go Nagai, costituisce il fascino che questa infinita saga ha esercitato sui suoi appassionati. Tenendo conto della sua durata e del suo sviluppo su diversi medium, possiamo paragonare il fenomeno Gundam a StarTrek o Star Wars? In Giappone è stato addirittura celebrato con francobolli e statue nelle città, per non parlare del settore modellistico.
Colori brillanti e tratto pulito sono i caratteri più evidenti di un film ben fatto, probabilmente con un certo sforzo produttivo e artistico. Animazione buona, magari un po' piatta. Il design influenzato ancora dell'estetica anni Ottanta. 

Spinta da velleità autonomiste, una milizia privata prende d'assalto una delle colonie della Federazione Terrestre. Tutto porterà a scontri tra potenti mobile suit e a inaspettati sviluppi romantici.

Rip di peso medio e DRF sindacale. Non avendo grandi possibilità di intervenire sui soliti parametri, ho preferito lasciarlo così come era venuto al primo colpo. Doppio audio, sottotitoli italiani per cartelli e dialoghi/cartelli.

dati tecnici
   Nome: Yoshiyuki.Tomino.Mobile.Suit.Gundam.F91.1991[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,547,843,150 bytes (1476.138 MB)
   Durata: 02:00:02 (7202.2 s)
   Risoluzione: 720x384
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 23.207081
   Deviazione standard: 3.401831
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 1257.253464 kbps
   Audio: AC3 224kbps ITA/JAP
   Subs: ITA

cartella MeGa (file YTGF91.zip - 5x250Mb +1x226Mb)
  https://mega.nz/#F!sNtEQZoa!Y3K9tVcLysXVUfgTfqPX5g
 
screenshot (click per vederli 1:1)

22 commenti:

  1. Da appassionato sia Nagaiano che "Tominoiano" ringrazio sentitamente per questa tua proposta (ingenuità? Da meno-neofita, che a un certo punto si è comunque perso nelle incarnazioni parallele e reboot vari, non direi... più che altro, a volte può sembrare un tantino troppo schematico) e sì, il tuo paragone con le saghe di Roddenberry e di Lucas mi sembra non poco calzante: per dirne una, nel criticato -dai fan duri e puri, non da me- "Mobile Suit Gundam 00 -Awakening of the Trailblazer" si arriva a dover sventare nientemeno che una minaccia aliena a base di metallo vivente mutaforma... ;-)

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    1. Caro Giuseppe, sapevo che ti saresti buttato a tuffo sui commenti! ;-)
      Per quel che riguarda il mio giudizio, un po' "tranchant", purtroppo temo che sia condizionato dal fatto che spesso le traduzioni degli anime sono palesemente raffazzonate: è una cosa che non riguarda solo Gundam, va detto, e che fortunatamente sembra non coinvolgere i manga, che godono di edizioni certamente più curate.

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    2. Gli adattamenti/traduzioni dal giapponese sono un rischio perenne, BVZP, tenendo conto anche del fatto che l'anime raramente è fedele al manga originario (tempi e modi di cinema, tv e fumetto -pur se, in questi casi, stretti alleati fra loro- sono ovviamente diversi)... Non so dire quanto all'estero vada meglio ma, per fare un esempio, ben pochi son rimasti soddisfatti dell'adattamento inglese dei dialoghi nell'ultimo -e stra-criticato a sua volta- Capitan Harlock di Shinji Aramaki. Va detto che, personalmente, essendo più un appassionato di anime che di manga, noto certamente meno le incongruenze/semplificazioni rispetto al materiale cartaceo...

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  2. Per chi è cresciuto a "pane e Goldrake", Gundam ha tanti pregi. Personalmente ho un ottimo ricordo della prima serie ma poi l'ho seguito molto poco e forse sarà il caso di rifarmi una cultura. XD
    Ero indeciso se vedere (comprare) il DVD, anche perché la critica che ne fece Dr.Manhattan nel suo Antro Atomico mi lasciò molto perplesso: grazie a te posso farmene un'idea personale senza svenarmi. GRAZIE! :D


    PS: visto il soggetto, dover dimostrare di non essere un robot per scrivere questo commento mi ha fatto sbellicare dalle risate. XD

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  3. mmmhhh...Non vorrei fare il puzzone, ma dopo gundam ZZ è l'anime peggiore per avvicinarsi a gundam. Non che sia brutto (anzi, molti ingredienti sono molto meglio di Wing o Age, ad esempio), ma è un condensato difficilmente comprensibile, nato per tredici puntate e massacrato per motivi commerciali in un solo film. Chi poi non ha visto la prima serie, non comprende nulla delle prime fasi in cui "risvegliano" vecchi mobile suit da un museo...

    La vera ossessione di gundam è la guerra. E da questo punto di vista lo ritengo molto distante da star wars. In gundam la morte è sempre presente, talvolta anche troppo. Tra l'altro, è la tecnologia che fa la differenza. In Gundam i robot sono davvero necessari, per via dell'annullamento tecnologico dei sistemi di puntamento automatico.

    Ma la guerra è lì, bastarda e puzzolente, e costringe a scelte terribili. Secondo me le prime due serie sono da vedere, anche se hanno ovviamente molti limiti. Ma sono di ben altro livello rispetto a tutto il robottame che aveva appestato la mia infanzia... Goldrake, Mazinga, etc erano prodotti seriali autoconclusivi in quasi tutti gli episodi. Gundam invece ha una vera sceneggiatura, anche la prima serie è stata bastonata e chiusa purtroppo in anticipo. In rete però la si trova con il secondo doppiaggio, con i nomi originali e dialoghi decisamente più "reliable".

    Gundam z invece è davvero ossessionato dal militarismo, il razzismo e le manipolazioni genetiche e mentali per finalità militari. E, diciamocelo: gundam Z è un vero festival del crepamonio...

    A mio modo di vedere le cose migliori sono proprio gli spin off: War in the pocket (solo subbato in rete, troppo bello per essere trasmesso in Italia), ms 08, in cui si narra della one year war in Africa (e certe tensioni con la guerriglia... sono INCREDIBILMENTE moderne), e 0083 , anche se quest'ultimo fa storcere il naso a molti (io invece lo trovo davvero imprescindibile : prequel di gundam z, con un tasso di adrenalina davvero formidabile nel finale).

    Vabbeh. Fine del pippotto.Ma non volevo scoraggiarvi, nè? Vale la pena, ma se questo è il primo gundam che si vede... Ecco, è 'na bella fatica.

    PS: per giuseppe - gundam 00 aveva una caratteristica: una connotazione geopolitica che definire geniale sarebbe davvero poco. Diciamo che trailblazer... Si, insomma, giustifica davvero malamente le motivazioni che portano Veolia Schonberg a creare i vari gundam. E' uno sparatutto e morta lì. Se invece si analizzano come erano gestite le risorse energetiche nelle due serie da 25 episodi, solo questa cosa è una narrazione di una distopia che ha dell'incredibile. E sulla quale tutti noi dovremmo interrogarci.E poi: vogliamo parlare delle motivazioni che inducono il protagonista a fare guerra alla guerra? Sono di incredibile attualità, dopo gli ultimi eventi parigini, poi... Gundam 00 è un restart molto meno sbarbinoso di quel che si dice, credetemi.

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    1. Ok... Non è che mi scoraggi, ma tra la nerd-recensione di Doc Manhattan e la tua, caro Sal', mi sembra di aver ricevuto due mazzate, una per palla! XD
      Scherzi a parte, non posso che inchinarmi alla vostra competenza (e ci metto anche il buon Giuseppe). Come ebbi già a dire, Gundam l'ho sempre filato pochino: il primo anime che ho visto è proprio quella Guerra in tasca che mi consigliasti mesi addietro.

      Di questo film mi ispirava che fosse di Tomino (pensavo, sbagliando, che fosse una garanzia...) e che potesse essere usufruibile anche da solo, senza antefatti, sequel, spin off e compagnia cantante.

      A questo punto, posso solo rilanciare, ma questa volta non al buio. Posso recuperare:
      -Gundam the movie 1, 2, 3 (compendio della prima serie):
      -Mobile Suit Gundam 0083. L'ultima scintilla di Zeon;
      -Mobile suit Z Gundam, a new translation : eredi delle stelle
      -Mobile suit Z Gundam II, a new translation : amanti
      Di questa seconda saga (rimontata) manca inspiegabilmente il terzo episodio... :-(

      E' aperto il sondaggio (max 100 caratteri) XD

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    2. Rispondendo al sondaggio, ti propongo di cominciare in ordine non cronologico, magari proprio con Mobile suit Z Gundam, a new translation: eredi delle stelle... Ecco, ho pure superato il numero di caratteri consentito! XD

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    3. Vanno bene tutti, ma per 0083 opterei per la serie da 13 oav. Lo so, sono un esoso.

      Strano che manchi il terzo episodio di z gundam.

      E comunque grazie, VZP.

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    4. Vanno bene tutti, ma per 0083 opterei per la serie da 13 oav. Lo so, sono un esoso.

      Strano che manchi il terzo episodio di z gundam.

      E comunque grazie, VZP.

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    5. Purtroppo la lista che ho fatto è quello che passa il convento... ooops, la biblioteca...

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  4. Quello che è stato digerito di meno in Trailblazer credo sia stato l'inserimento -senza premesse né tanto meno legami con la connotazione geopolitica di 00 e, a dire il vero, con tutto il resto- di qualcosa di mai visto (e, secondo la maggioranza, nemmeno necessario) in tutti gli universi narrativi "Gundamiani" dal '79 a oggi, e cioè appunto la minaccia aliena: ecco, se un errore può essere stato fatto a riguardo, con il non secondario effetto collaterale della disorientante giustificazione delle motivazioni di Schonberg, questo consiste più che altro nell'aver concepito Trailblazer come punto di arrivo e non di partenza per una serie totalmente nuova, il che avrebbe fatto apparire sotto una luce diversa anche un film spettacolare e di non grandi pretese (detto senza offesa) come questo...
    PS: Tomino e Nagai hanno idee molto diverse tra di loro a riguardo, ma io ho non ho potuto lo stesso non adorare entrambi i robottami (vedi, a proposito di Tomino, anche l'ironico Daitarn 3) messi in campo da questi due geniacci... ;-)

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  5. Ah, beh, sull'ironia tominiana sono completamente d'accordo. Ma solo per il tomino, e non mi riferisco tanto a daitarn, che ritengo un po' paracoolello, ma semmai per il debordante e un po' "ipertruzzamente cazzaro" Xabungle (che solo ora stanno subbando in italiano), e soprattutto Turn a Gundam , che però ha delle considerazioni sulle nanotecnologie... Beh, mica tanto da ridere, nonostante l'happy ending..,

    Anche secondo me trailblazer dovevano evitarlo. Cioè: avrebbero fatto meglio a costruirlo attorno ad un altro restart.

    L'universo nagaiano... Ecco, mi sembra buono solo per il centro commerciale, ecco. Lo so, sono un puzzone, ma sono così tanti e cosi "seriali" da rendermeli indigesti e malamente soporiferi. E sia chiaro: quand'ero bambino impazzivo per goldrake , mi sono visto tutte le serie durante la loro prima programmazione in rai. E vi dirò , dopo aver rottamato tutto il vario robottame, riscoprire Gundam mi ha messo addosso un atroce dubbio: " Sta a vedere che anche goldrake è interessante", mi son detto.

    Mi lo sono "procurato" in rete, ma già dopo aver rivisto la prima puntata il verdetto è stato confermativo : "No, no , questa resta una vaccatina seriale et autoconclusiva". La seconda, terza e quarta sono state solo piccole torture...

    E vabbeh, lo so sono un puzzone. Ad ogni modo, sapete perché ho riscoperto Gundam? Grazie a Myazaki. E grazie a chi ho scoperto il Myazaki? Ranmafan (con lo strepitoso post di principessa mononoke).

    Grazie Ranma.

    L'è tutta 'na ròta...

    PS: occhio che Xabungle è ipercazzaro, ma una sceneggiatura ce l'ha...

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    1. Più o meno sono d'accordo, onde per cui non vi propongo quei film-puzzle tipo "Jeeg contro i mostri di roccia"... anche se mi rimase sempre il rimpianto per quelle due f****te figurine che mi mancavano per completare l'album Panini! E Amaso era il mio mito, con quella assurda testa a spunzoni! XD

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  6. Io l'ho completato quell'albo Panini, BVZP ;-), e, di conseguenza, da adulto non ho poi potuto fare a meno di farmi fregare dall'effetto combinato nostalgia+collezionismo rifacendomi in edicola con le uscite in dvd del caro vecchio Jeeg (e pure Goldrake, Il Grande Mazinga e Mazinga Z a dirla tutta)... Del resto, da appassionato di kaijū quale sono, non potevo lasciarmi sfuggire le controparti robotiche. Gundam, invece, in edicola ha sofferto di una distribuzione davvero pessima, costringendomi a rivolgermi altrove per gli acquisti regolari (a parte Trailblazer, che mi sono "procurato" in rete anch'io)...
    P.S. Dopo un'eternità, Xabungle subbato in italiano... Beh, come si dice, meglio tardi che mai!

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  7. :O Quello che mi stupisce ogni volta è come si accendano queste discussioni. Voglio dire: uno ce la mette tutta, posta un titolo che si aspetterebbe destinato a decine di post di risposta e attende... invano. E poi, ecco un lavoro nato come "minore", messo su quasi per caso che, di colpo, scatena una delle più belle e approfondite discussioni sull'universo nagaiano, sul collezionismo e sulla genesi dell'anime moderno. Fantastico! :D
    Caro BVZP, i miei complimenti e tanto di cappello a voi, Giuseppe e Salostia, per la vostra preparazione e per aver accettato di esternarla qui dentro. Ho imparato moltissimo e non me ne vergogno affatto. ^____^

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    1. Caro Ran, mi sa che io e te siamo proprio degli scolaretti dilettanti! :D

      ps- ovvi ringraziamenti a tutti gli animatori del dibattito
      pps- mo' pubblico un nuovo post. :-)

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    2. Proprio questo è il bello: anche se cerchi di prevederlo non sai mai, alla fine, qual'è il titolo che potrà far partire il dibattito più acceso! ;-)
      P.S. Grazie per i complimenti e, quando serve, sono disponibile per nuovi approfondimenti ^__^

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    3. Come vedi qui sotto, ho già fatto i compiti a casa!

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    4. Sì, sei un alunno diligente! ;-)

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    5. Innanzitutto grazie a ran e BVZP, perchè, come si diceva negli anni '70, ce la "mettete voi l'autogestione".

      Quindi se c'è un dibattito, è perché ci sono dei blog che funzionano da piccole ma VERE comunità.

      Devo dire che lo zio mi ha tappato davvero un sacco di buchi, per cui il mio contributo resta davvero esiziale.

      Ran ha il pregio avermi messo a disposizione films che normalmente non avrei seguito (sono un puzzone d'essai, ripeto e tripeto), con recensioni adeguate che ti permettono di avere un'idea ben più precisa degli spot tremendi che un tempo guardavo alla tv (finchè non ho smesso di guardarla). Non mi riferisco ovviamente al formidabile Greenaway, burton, olmi, etc che sono i titoli che mi hanno conoscere il ranma blog, ma semmai a quelli più "americanosi" del blog medesimo.

      E' importante farsi un'idea anche di certa cinematografia più "commerciale" senza doversi svenare. Certo, se gli stipendi fossero una cosa SERIA, i nostri acquisti potrebbero essere ben più abbondanti. Invece ci si limita a feltrinellare, centellinando le scelte (ad esempio di recente mi sono lanciato sui dvd di Bela Tarr), acquistando ciò che più merita.

      Ma resta il punto fermo che ce la "mettete voi l'autogestione". Io riesco solo ad affogare qualche mulo in qualche altro torrente in piena. Ogni tanto, peraltro.

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  8. Mi sono visto il primo episodio di Xabungle: design datato ma molto bello:
    Grazie della dritta.

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    1. De nada, ci mancherebbe. Per ora solo 5 puntate in italiano... D'altronde a subbare ci si mette una vita, soprattutto se a farlo sono quegli strani essere umani che ancora vanno a lavorare... Siamo in estinzione, ma qualcuno ancora esiste...

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