regia di Nicole Garcia
con Daniel Auteuil, Emmanuelle Devos, François Cluzet
124 min. FRA 2002
Basato su una storia vera, riportata da Emmanuel Carrère nel suo omonimo romanzo, il film dell'attrice e regista francese racconta una vicenda in cui debolezza e follia umane sono portate agli estremi, nascoste dall'apparente adeguatezza sociale del protagonista, uomo in realtà schiavo di eventi che, seppur da lui innescati, sfuggono totalmente al suo controllo.
La narrazione avviene su diverse linee temporali che talvolta si fa fatica a distinguere. Aiuta aver letto il libro, anche perché Carrère è un narratore di razza, che usa la narrativa come strumento biografico. Vi ricordo e consiglio: Io sono vivo, voi siete morti (la vita di Philip Dick) e l'inquietante Baffi, altra incursione nell'umana follia, indubbiamente molta dickiana.
Rispetto al romanzo-biografia, il film omette alcuni elementi di contorno che permettono una maggiore introspezione psicologica del protagonista, ben interpretato da Auteuil. Assenti anche, per ovvi motivi, le riflessioni personali e autobiografiche che lo stesso autore riversa nelle pagine scritte.
Sono diciotto anni che Jean-Marc Faure mente. Mente alla sua famiglia, ai suoi amici e alla comunità che lo circonda. Quando il peso di una realtà artefatta si farà eccessivo, egli non troverà soluzione se non in un atto di estrema drammaticità.
Buon rip, buon peso. Doppio audio ma, purtroppo, sottotitoli solo italiani.
Film giudicato per tutti nonostante un tema emotivamente molto forte. Personalmente lo sconsiglio a chi sia troppo impressionabile per il senso d'angoscia che trasmette.
dati tecnici
Nome: Nicole.Garcia.L.Avversario.2002[tiopito].mkv
Dimensione: 1,278,445,747 bytes (1219.221 MB)
Durata: 02:03:56 (7435.56 s)
Risoluzione: 720 x384
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 20.492046
Deviazione standard: 4.171186
Framerate: 25 fps
Bitrate: 916.661808 kbps
Audio: AC3 256kbps ITA/FRA
Subs: ITA
cartella MeGa (file NGA.zip - 4x250Mb +1x219Mb)
https://mega.nz/#F!OgFUzSIQ!vRPFeKl1_zik87xcuEgtIw
screenshot (click per vederli 1:1)
Da qualche settimana a questa parte mi sembra di aver dedicato molto spazio alle produzioni d'annata. Con questa, cerco di svecchiare un po' le proposte.
RispondiEliminaCerto, il tema è poco adatto a un clima di festa.
E, finite le feste, torna ad essere adatto oltre che attuale... Per tutti, forse, ma con riserva (in particolare, buonisti e/o "lietofinisti" ad ogni costo meglio che si astengano).
EliminaUn bel film! Pur restando nel solco classico della tradizione intimista, la Garcia riesce (o comunque, prova) a "svecchiare" il cinema francese. Personalmente ho amato anche "Un balcon sur la mer", orrendamente tradotto con "Tre destini, un amore" >_< e mi aspetto grandi cose da lei in futuro. Non finisce bene? E allora? Neanche il Gesù di Nazareth dell'altra settimana! ^___^
RispondiEliminaGrazie! :D
Beh, Ran, ma in quel caso il finale è in due parti, come sappiamo... Bisogna aspettare tre giorni, perché finisca bene! ;-)
Elimina