regia di Jerry Lewis
con Jerry Lewis, Janet Leigh, James Best
94 min. USA 1966
Più commedia che comica, questa pellicola è evidentemente costruita sulle capacità di trasformismo che l'attore statunitense aveva già espresso in altri contesti. L'idea di partenza non è male, ma si annacqua in una sceneggiatura che mette in risalto una società americana da teatro di posa, con i suoi ruoli, le sue relazioni e il suo lieto fine. Ciònonostante è un film di maturità artistica, poco apprezzato dalla critica statunitense, di più nel Vecchio Continente. Nel complesso, simpatico.
Se Lewis costituì un solido perno dell'intrattenimento infantile di chi ha qualche decennio sulle spalle, spiace ricordare che nella vita reale il comico statunitense si distinse per misoginia, omofobia e altro. Da questo punto di vista, lo spiacevole personaggio che interpreta in Re per una notte di Scorsese gli calza meglio.
La voce del protagonista? Immancabilmente del grande Carlo Romano.
Aggiudicatosi un importante lavoro a Parigi, un disegnatore pubblicitario newyorchese vorrebbe portare con sè la fidanzata psicologa, che però ha remore ad abbandonare alcune pazienti, tutte con problemi relazionali con gli uomini.
dati tecnici
Nome: Jerry.Lewis.Tre.Sul.Divano.1966[tiopito].mkv
Dimensione: 1,297,733,312 bytes (1237.615 MB)
Durata: 01:44:19 (6258.84 s)
Risoluzione: 720 x 384
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 19.987096
Deviazione standard: 3.507098
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1267.059040 kbps
Audio: AC3 192 kbps ITA/ENG
Subs: no
cartella MeGa (file JL-TSD-66.zip - 4x250Mb + 1x236Mb)
https://mega.nz/folder/xZYGSY6Q#xlSauEkM191Otehoqm_rqQ
screenshot (click per vederli 1:1)
Essendomi imposto di alternare pellicole straniere ai numerosi titoli italiani pronti da condividere, la scelta è caduta su questa il cui valore è soprattutto affettivo, legato a piacevoli ricordi d'infanzia. Rivedendola oggi, magari sono meno entusiasta. :-)
RispondiEliminaA dire il vero, pur non avendone una copia a me è sempre piaciuto. :)
RispondiEliminaJerry Lewis è enormemente sottovalutato, soprattutto dall'elite dei critici e la sua bravura meriterebbe molte più lodi. Era una persona odiosa? Ma è importante o, finalmente, impareremo a sparare l'uomo dalla sua arte? Non è che i grandi artisti, del passato e del presente, siano spesso anche grandi esempi di umanità; anzi. Dobbiamo "cestinare" le opere di Caravaggio perché era un violento? O quelle di Degas perché era pedofilo? Fortunatamente no. ^_^
Grazie Zio Pietro, lo rivedo con grande piacere. :D
Hai perfettamente ragione. E' solo che scoprire certe sue uscite infelici faceva a pugni con la passione che nutrivo per lui da bambino... Un po' come se venisse fuori che Tati faceva la "mano morta" sul tram! Una tragedia! XD
EliminaComunque qualcosa della coppia Martin/Lewis mi piacerebbe comunque recuperarlo. Se Tarantino gli ha dedicato un frappé da cinque dollari ci sarà un motivo!
Sai come si dice, BVZP... "Fa male conoscere i propri idoli, mai sbirciare dietro le quinte della fama e della celebrità, perché se lo fai li vedrai per come sono davvero" (cit. da The Big Bang Theory)
Eliminaavete ragione su tutti i fronti però a me non piace più di tanto ascoltare interviste agli scrittori: se mi risultano antipatici poi faccio fatica a leggere i loro libri. gli artisti andrebbero conosciuti solo attraverso le loro opere :-)
RispondiEliminagrazie per le tue proposte sempre fuori dal coro
girix