LED ZEPPELIN - LIVE AT ROYAL ALBERT HALL 1970
con Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones, John Bonham
96 min GB1970/2003
Concerto registrato il 9 gennaio del 1970, ventiseiesimo compleanno di Jimmy Page, su uno dei più prestigiosi palcoscenici dell'epoca (qualcuno ricorderà che fu anche teatro del last concert dei Cream, disponibile su queste stesse pagine).
Per la loro unicità e per l'influenza che hanno avuto, gli Zeppelin sono difficilmente inquadrabili in un genere che non sia semplicemente rock. Il loro peccato originario, sempre che sia un peccato, è stato quello di subire la fortissima influenza del blues come molte altre band inglesi loro contemporanee. Riuscirono comunque a fondere lo stile statunitense col folk inglese e soprattutto con le sonorità hard rock (precorritrici del posteriore heavy metal) per cui sono fondamentalmente ricordati. D'altronde Page veniva da esperienze eterogenee come estemporaneo collaboratore di tantissimi musicisti e gruppi dell'epoca (Mayall, Clapton, Beck, gli immensi Yardbirds, ma anche Stones, Who, Kinks).
In questa eccezionale prova dal vivo, gli arrangiamenti rendono l'esibizione assolutamente originale rispetto ai brani in studio (qui sono preminenti quelli dei primi due album).
Se Plant è un frontman carismatico con una voce che farà storia, Page, perennemente accecato dai capelli, incarna l'icona del chitarrista virtuoso. Ma è la sezione ritmica che svetta. John Paul Jones, il meno celebrato dei quattro, costituisce le insostituibili fondamenta della sonorità del gruppo. Bonzo Bonham si conferma uno dei più grandi batteristi dell'epoca, più per i suoi fraseggi "di routine" che per il celebre lungo assolo di Moby Dick.
Buona anche la regia del filmato.
Per i poco avvezzi alla biografia della band, ricordiamo che si sciolse con la prematura morte del batterista, dopo una dozzina d'anni di eccezionale carriera (anche se sarebbero bastati i primi quattro album in studio per scrivere la storia del rock).
La scaletta:
01. We`re Gonna Groove
02. I Can`t Quit You Baby
03. Dazed And Confused
04. White Summer
05. What Is And What Should Never Be
06. How Many More Times
07. Moby Dick
08. Whole Lotta Love
09. Communication Breakdown
10. C`Mon Everybody
11. Something Else
12. Bring It On Home
Come bonus, il filmato in bianco e nero di un'esibizione del 17 marzo 1969, registrata per la televisione svedese Denmarks Radio. Mezz'ora di emozioni sulle note di Communication Breakdown/Dazed and Confused/Babe I'm Gonna Leave You/How Many More Times.
Rip di ottima qualità, con audio a 320kbps e sottotitoli di default con i titoli delle canzoni.
dati tecnici
Nome: Led.Zeppelin.Live.At.Royal.Albert.Hall.1970[tiopito].mkv
Dimensione: 1,072,258,832 bytes (1022.586 MB)
Durata: 01:36:06 (5766.4 s)
Risoluzione: 640 x 496
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 18.558844
Deviazione standard: 4.087224
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1162.397895 kbps
Audio: AC3 320kbps ENG
Subs: titoli
cartella MeGa (file LZ-LRAH-70.zip - 4x250Mb+1x20Mb / LZ-LDR-69.zip - 1x250Mb+1x108Mb)
https://mega.nz/folder/c6BgQBLD#P-pHuuhRjyDyfMqoUSZtXA
screenshot (click per vederli 1:1)
Per la loro unicità e per l'influenza che hanno avuto, gli Zeppelin sono difficilmente inquadrabili in un genere che non sia semplicemente rock. Il loro peccato originario, sempre che sia un peccato, è stato quello di subire la fortissima influenza del blues come molte altre band inglesi loro contemporanee. Riuscirono comunque a fondere lo stile statunitense col folk inglese e soprattutto con le sonorità hard rock (precorritrici del posteriore heavy metal) per cui sono fondamentalmente ricordati. D'altronde Page veniva da esperienze eterogenee come estemporaneo collaboratore di tantissimi musicisti e gruppi dell'epoca (Mayall, Clapton, Beck, gli immensi Yardbirds, ma anche Stones, Who, Kinks).
In questa eccezionale prova dal vivo, gli arrangiamenti rendono l'esibizione assolutamente originale rispetto ai brani in studio (qui sono preminenti quelli dei primi due album).
Se Plant è un frontman carismatico con una voce che farà storia, Page, perennemente accecato dai capelli, incarna l'icona del chitarrista virtuoso. Ma è la sezione ritmica che svetta. John Paul Jones, il meno celebrato dei quattro, costituisce le insostituibili fondamenta della sonorità del gruppo. Bonzo Bonham si conferma uno dei più grandi batteristi dell'epoca, più per i suoi fraseggi "di routine" che per il celebre lungo assolo di Moby Dick.
Buona anche la regia del filmato.
Per i poco avvezzi alla biografia della band, ricordiamo che si sciolse con la prematura morte del batterista, dopo una dozzina d'anni di eccezionale carriera (anche se sarebbero bastati i primi quattro album in studio per scrivere la storia del rock).
La scaletta:
01. We`re Gonna Groove
02. I Can`t Quit You Baby
03. Dazed And Confused
04. White Summer
05. What Is And What Should Never Be
06. How Many More Times
07. Moby Dick
08. Whole Lotta Love
09. Communication Breakdown
10. C`Mon Everybody
11. Something Else
12. Bring It On Home
Come bonus, il filmato in bianco e nero di un'esibizione del 17 marzo 1969, registrata per la televisione svedese Denmarks Radio. Mezz'ora di emozioni sulle note di Communication Breakdown/Dazed and Confused/Babe I'm Gonna Leave You/How Many More Times.
Rip di ottima qualità, con audio a 320kbps e sottotitoli di default con i titoli delle canzoni.
dati tecnici
Nome: Led.Zeppelin.Live.At.Royal.Albert.Hall.1970[tiopito].mkv
Dimensione: 1,072,258,832 bytes (1022.586 MB)
Durata: 01:36:06 (5766.4 s)
Risoluzione: 640 x 496
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 18.558844
Deviazione standard: 4.087224
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1162.397895 kbps
Audio: AC3 320kbps ENG
Subs: titoli
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Come potevano mancare?
RispondiEliminaOrmai so che apprezzerete... :-)
Appunto, non potevano assolutamente mancare e sì, BVZP, ovviamente apprezziamo... ;-)
RispondiElimina...GRZ.
RispondiElimina:O CAPOLAVORO!!!
RispondiEliminaZio Pietro, ci proponi spesso chicche notevoli ma questa volta hai veramente postato una meraviglia. Al tuo posto io l'avrei tenuta per un'occasione davvero speciale ma non mi lamento: scarico e godo immensamente per molto più di una serata! GRAZIEGRAZIEGRAZIE! :D
vedere il mio gruppo preferito in questa splendida release non può che entusiasmarmi! Grazie davvero!
RispondiElimina@tutti
RispondiEliminaSembra essere uno dei loro concerti migliori di sempre (almeno di quelli filmati). Son contento che apprezziate.