sabato 5 giugno 2021

Ulisse


ULISSE

regia di Mario Camerini

con Silvana Mangano, Kirk Douglas, Anthony Quinn

104 min. ITA 1954

Kolossal hollywoodiano nell'aspirazione, peplum italico nell'essenza, questa trasposizione dell'opera omerica non gode certo di fedeltà filologica né nella trama, tantomeno nelle ricostruzioni di scene e costumi. Però, forte di una produzione congiunta De Laurentiis-Ponti, ha un punto di forza nella presenza di un cast internazionale e di un certo sforzo economico.
La scrittura, affidata addirittura a sette penne differenti, è forse il tallone d'Achille del film; lo rende lento nei dialoghi che, tendendo a una certa ricercatezza letteraria, appaiono molto datati. Ciò nonostante, conserva il fascino di una narrazione epica intramontabile, fortemente radicata nella nostra cultura. Di fronte a effetti speciali artigianali ma efficaci, alcuni artifici stilistici sono invece pregevoli, specie nell'uso dellle luci e dei colori.

Sul fronte attoriale, Douglas è uno yankee sbruffone blasfemo del Pantheon classico. Mangano, nella doppia parte di Penelope/Circe è doppiata. Completano il quadro un Quinn nella parte e una giovane Podestà un po' evanescente.

Alla sua uscita fu campione d'incassi e ancora oggi è una delle pellicole che vanta il maggior numero di spettatori in Italia.

Approdato all'isola dei Feaci dopo lunghe perigrinazioni e colpito da amnesia, l'astuto Ulisse  ritrova la memoria e la via di Itaca.

Ottimi dati qualitativi per un rip tratto da fonti miste a fronte delle pessime edizioni dvd italiane. Audio Italiano, sottotitoli inglesi e russi.


dati tecnici
   Nome: Mario.Camerini.Ulisse.1954[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,200,212,498 bytes (1144.611834 MiB)
   Durata: 01:44:11 (6251.4535 s)
   Risoluzione: 720 x 528
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 19.210435
   Deviazione standard:  3.809991
   Framerate: 23.976025 fps
   Bitrate: 1306.663275 kbps
   Audio: AC3 224kbps ITA
   Subs: ENG/RUS


cartella MeGa (file MC-U-54.zip - 4x250Mb + 1x134Mb)
  https://mega.nz/folder/SSgkADzT#D8AExX6u99_hXSIGoALatQ
 
screenshot (click per vederli 1:1)

 

6 commenti:

  1. Mi hai fatto venire voglia di rivedere l'Odissea della rai, quella mitica con Irene Papas. La vidi da bambino e mi piacque (doveva essere una replica). La vidi in età matura e continuò a piacermi. Vorrei vedere adesso. Do uno sguardo anche a questo film, anche se, lo si sappia, mi aspetto qualcosa alla I dieci comandamenti.

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    1. Be', non ci sono paragoni con lo sceneggiato di Rossi (con contributo di Bava), che rimane una punta altissima di produzione televisiva. Ho anche i dvd, ma non so perché ne ho sempre procrastinato la condivisione. Stesso discorso per il Pinocchio di Comencini, a mio parere l'unica trasposizione dell'opera di Collodi che valga la pena di vedere.
      Le tue previsioni finali sono corrette, anche se, mi ripeto, questo "Ulisse" lo giudico più Cinecittà che Hollywood. Un saluto.

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    2. Sì, questo Ulisse, soprattutto per noi mediterranei, è filologicamente inferiore a quello di Rossi ma resta comunque un film godibilissimo che, oltreoceano, è riuscito persino a far apprezzare un po' la vera mitologia classica (perché come per i formaggi, loro credono di conoscerla ma non è vero ^_^). Va anche detto che è praticamente impossibile rendere noiosa o fallimentare la saga di Odisseo, funziona persino in chiave fantascientifica.
      Mi sa che la versione della RAI me la vedrò a breve e, visto che mi hai eccitato parecchio, stasera guarderò questa. Grazie, Zio Pietro! :D

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    3. Di questo film: penso, come ranmafan, che me lo vedrò a breve.
      Dell'Odissea Rai: i cori greci delle ancelle di Penelope che finivano il racconto della voce fuori campo; il doppiaggio di Polifemo a opera di Amedeo Nazzari (ma tutto il doppiaggio della serie); l'introduzione di Giuseppe Ungaretti, vecchio e stregonesco, che faceva quasi più paura delle scene che seguivano.
      Del Pinocchio di Comencini: non so perché mi dà un ricordo di tristezza acuta, non credo che lo rivedrò più pur essendo un prodotto di qualità (ma mi intristiva anche leggere Pinocchio alle elementari).

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  2. ottimo! piuttosto, propongo una bella serie dedicata al peplum, non sarebbe male a mio avviso.Zio pietro, per caso è in lista qualche bel poliziottesco anni 70?

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  3. Titolo interessante questo peplum di Camerini, BVZP. Naturalmente concordo che non ci sia paragone con l'epico sceneggiato di Rossi, ma rimane comunque una visione per nulla disprezzabile.
    P.S. Parlando di mitologia e non solo, ti butto lì un mitico nome (poi vedi tu): Ray Harryhausen... ;-)

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