CASTORE E POLLUCE
regia di Michele Soavi
con Marco Giallini, Ernesto D'Argenio, Claudia Vismara
101 min. ITA 2016
Adattamento televisivo dei romanzi di Antonio Manzini, la serie Rocco Schiavone è un prodotto ben costruito, ben scritto, diretto dal veterano Soavi. Concepito con taglio e ritmo narrativo da piccolo schermo, ne porta i pregi e i difetti.
Le vicende ruotano attorno alla figura di un vicequestore romano trapiantato ad Aosta, vedovo visionario e avvezzo alla marijuana, alle prese con indagini in un contesto a lui estraneo, nonché poco gradito. Marco Giallini presta bene la sua faccia da impunito a un personaggio dal comportamento sopra le righe che con la sua aria malinconica porta comunque a compimento il suo dovere di poliziotto. Le sfumature rosa non mancano, così come gli ovvi momenti di riflessione.
Articolata in quattro serie, per un totale di 16 episodi, vi propongo singolarmente i sei lungometraggi della prima stagione.
Il vicequestore Schiavone indaga tanto su un incidente in montagna quanto su misteriosi ritrovamenti altrettanto funerei.
Buona qualità e file leggeri. Audio e sottotitoli italiani.
Fonte: cofanetto 01 Distribution, 2017
dati tecnici
Nome: Rocco.Schiavone.S01.E03.Castore.E.Polluce[tiopito].mkvLe vicende ruotano attorno alla figura di un vicequestore romano trapiantato ad Aosta, vedovo visionario e avvezzo alla marijuana, alle prese con indagini in un contesto a lui estraneo, nonché poco gradito. Marco Giallini presta bene la sua faccia da impunito a un personaggio dal comportamento sopra le righe che con la sua aria malinconica porta comunque a compimento il suo dovere di poliziotto. Le sfumature rosa non mancano, così come gli ovvi momenti di riflessione.
Articolata in quattro serie, per un totale di 16 episodi, vi propongo singolarmente i sei lungometraggi della prima stagione.
Il vicequestore Schiavone indaga tanto su un incidente in montagna quanto su misteriosi ritrovamenti altrettanto funerei.
Buona qualità e file leggeri. Audio e sottotitoli italiani.
Fonte: cofanetto 01 Distribution, 2017
dati tecnici
Dimensione: 875,945,090 bytes (835.366 MB)
Durata: 01:41:23 (6082.92 s)
Risoluzione: 720 x 400
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 20.492243
Deviazione standard: 2.950307
Framerate: 25 fps
Bitrate: 949.802702 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA
Subs: ITA
cartella MeGa (file RS-13.zip -3x250Mb + 1x77Mb)
https://mega.nz/folder/UNEgjAKD#g8wqusEui922ArFGSzgXfw
screenshot (click per vederli 1:1)
Come già detto, mia moglie ringrazia sentitamente. ^__^
RispondiEliminaCon tutti i Fassbinder che le avrai fatto vedere, è il minimo che ora tu debba sciropparti un po' di fiction tv... E' questione di nemesi... XD
EliminaE poi questa non è affatto male come fiction tv, diciamolo (anche se l'epoca di capolavori come "Il segno del comando" -quando ancora gli inglesismi non avevano preso piede e li si poteva chiamare sceneggiati televisivi- e "Ritratto di donna velata" è ormai andata perduta per sempre)...
Elimina^__^ Sì, probabilmente l'ho fatta soffrire abbastanza e si merita un fiction come si deve. Ho guardato, distrattamente, la prima puntata con lei ed ammetto che è meglio di tante altre cose. Come dice giustamente Giuseppe, non è Ritratto di donna velata ma c'è dentro molta professionalità; finirò per vederla tutta, questa serie, quindi è giusto che ti ringrazi anch'io. : )
EliminaAccidenti, entrambi potrei recuperarli... E non solo! Tutta quella collana di cofanetti di sceneggiati Rai è facilmente reperibile...
EliminaVarrebbe la pena di controllare prima di postarli perché è possibile che non siano più meravigliosi come all'epoca; la distanza (anche temporale) rende tutto più bello. ^_^
EliminaGli unici dubbi che nutro sono relativi alla qualità audio/video. Anni fa recuperai i dvd del Gianburrasca con la Pavone ed avevano un'immagine veramente pietosa. Idem le commedie di Gilberto Govi, riprese per la tv da mamma Rai.
EliminaCertamente, il passare del tempo gioca brutti scherzi sia a noi che alle pellicole. E' un po' quello che dicevo a proposito dell'ultimo western postato: certe produzioni sono ormai "d'epoca" e il linguaggio cinematografico si è talmente evoluto nei decenni che ritmo e (soprattutto) dialoghi appaiono veramente ostici da digerire.
ps- metterei le mani anche sui Promessi Sposi con Castelnuovo, ma poi finirei per sentirmi in dovere di postare anche il film di Camerini e rischio di non finire più... XD
Appartengono a una tv vintage che non disdegnava il mistero e l'immaginazione, a differenza del piattume odierno, caro Ran.... basterebbe questo a renderli ancora meravigliosi quanto basta, pur con tutti i loro annetti sul groppone. ;-)
EliminaInfatti li rivedrei volentieri, così come ho rivisto Andromeda e Belfagor, è solo che ho sempre un po' paura che il mio ricordo giovanile venga infranto. : )
Eliminagrande zio pietro!! Bella chicca.
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