giovedì 19 febbraio 2015

Duel

DUEL
regia di Steven Spielberg
con Dennis Weaver, Jacqueline Scott
85 min. USA 1971
Col rischio di attirarmi gli anatemi di tanti amici estimatori del regista statunitense, vi confesso di non amare particolarmente Spielberg e il suo modo di fare spettacolo. Troppo spesso le trame dei suoi film mi sembrano costruite sull'intento di arrivare a un rassicurante lieto fine, che infatti arriva. Certo, diverse pellicole fanno eccezione e non mancherò di proporle in futuro. Tra queste sicuramente c'è il suo esordio alla regia, oggetto di questo post e pellicola di culto.
Girato per la televisione (l'aspect ratio è infatti 4:3) in un paio di settimane, sceneggiato da Richard Matheson partendo da un suo stesso racconto, è un film in cui alla povertà di mezzi il regista risponde con grande inventiva ed intelligenza, supportato da una fotografia eccezionale. Tensione e immedesimazione col protagonista si impongono sullo spettatore con grande effetto.

Percorrendo desolate e polverose strade in un imprecisato scenario da frontiera americana, un commesso viaggiatore diventa vittima delle angherie di un misterioso camionista alla guida di un'autocisterna.

Sul rip ho dovuto fare diverse prove prima di giungere a una soluzione soddisfacente, ovvio compromesso di vari fattori sia audio che video. Doppia traccia ITA/ENG e doppi sottotitoli.
Oggi appare un po' ridicolo, ma il film fu vietato ai minori di 14 anni.


dati tecnici
   Nome: Steven.Spielberg.Duel.1971[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,492,882,741 bytes (1423.724 MB)
   Risoluzione: 640 x 480
   Durata: 01:25:37 (5137.36 s)
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 22.581715
   Deviazione standard: 4.814612
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 1799.905674 kbps
   Audio: AC3 256 kbps ITA/ENG
   Subs: ITA/ENG

cartella MeGa (file SSD.zip - 5x250Mb + 1x174Mb)
  https://mega.co.nz/#F!d5oRDDgb!IvwjMu8KjGC8LTapxZa_Aw
 
screenshot (click per vederli 1:1)

6 commenti:

  1. Proposta sicuramente non inedita, l'arricchisco con le scansioni malfatte del racconto originale di Matheson. E' un pdf da 5 Mb. Prendetelo come un assaggio dell'antologia di racconti edita da Fanucci: vale tutti i 15 euri del prezzo di copertina (in alternativa ci sono sempre le biblioteche... ;-)

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    1. Anche se non inedita rimane comunque un'ottima proposta. Tra l'altro, è davvero un peccato che del giovanissimo Spielberg televisivo (precedente, contemporaneo o di poco successivo a Duel) qui da noi non giri praticamente nulla... e sì che, escludendo i due episodi della mitica serie Night Gallery da lui diretti, almeno quel piccolo gioiellino di Qualcosa di diabolico (Something Evil) era passato su Retequattro. In tempi preistorici, certo, e mai più replicato a quanto mi risulta. :(
      P.S. Giusto perché sei tu, BVZP, per stavolta tratterrò l'anatema ;-)

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    2. Tra gli sbarbini non lo conosce nessuno, credetemi. Dai 30 anni in giù è praticamente inedito. E comunque concordo pienamente: di gran lunga il miglior film di Spielberg. Ignoravo invece completamente che fosse sceneggiato da Matheson!!!!! E comunque mai visto in lingua originale, dunque approfitto subito. Per quanto mi riguarda sei sempre il migliore, no question about.

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    3. Considerazioni interessanti, caro Salostia. Quando ho deciso di postare Duel mi sono chiesto: "Ma ci sarà ancora qualcuno interessato a rivederlo?". Raggiungere qualche giovane leva sarebbe veramente un successo!

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  2. Film sempre bellissimo e che dimostra, una volta di più, che non sono i megabudget a fare la differenza! Conosci già il mio giudizio su Spielberg ma ti do ragione dicendo che questo suo esordio mostra vera creatività e una tecnica che, in genere, si raggiunge solo a fine cariera. Forse il problema dei suoi titoli successivi (non tutti, come giustamente fai notare) è proprio che da uno come lui ci aspettiamo sempre di più: dobbiamo accontentarci di ottimi film invece che di capolavori.
    Grazie anche per il racconto, spero che in tanti, dopo questo assaggio, ne compreranno il libro. Tanto per ricordare agli "incolti" di chi stiamo parlando: Matheson è l'autore, tra l'altro, de "Io sono leggenda", uno SciFi così ben fatto che è stato ispiratore di un intero genere e diversi adattamenti cinematografici (più dettagli nel post "L'ultimo uomo della Terra"). Meno noto ma di altissimo valore formativo, la deliziosa fiaba "Abu e le sette meraviglie" che, se vi capita tra le mani, vi consiglio caldissimamente di comprare! :D

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  3. Devo ripassare il buon Matheson. Decisamente. Anche la fiaba mi mancava...

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