domenica 31 maggio 2015

The Elephant Man

THE ELEPHANT MAN
regia di David Lynch
con Anthony Hopkins, John Hurt, Anne Bancroft
118 min. USA 1980
Rimasta a lungo in scaletta perché è una autentica chicca ma non certo una rarità, questa proposta vuole risollevare un po' la qualità puramente artistica di queste pagine: non si vive di solo genere, e con Carpenter ce ne siamo ampiamente saziati.
Film indubbiamente per un pubblico adulto, molto forte sul piano emotivo, non eccede nella retorica e nel pathos. La narrazione di Lynch rimane comunque al limite di un orrore grottesco in una pellicola che segue Eraserhead nella sua filmografia. Della sua opera precedente mantiene molti tratti, soprattutto estetici, adattandoli a una sceneggiatura di grandi ambizioni, interpretata da un cast di alto livello. Fu pluricandidato agli Oscar, ma non ne vinse nessuno.
La pellicola pare si conceda diverse licenze rispetto ai fatti realmente accaduti, ma è molto fedele nel ritrarre le menomazioni del protagonista attraverso un attento make up.

Nell'Inghilterra vittoriana, il giovane John Merrick, nato con esasperate deformità, viene sfruttato in un circo. Un chirurgo si interesserà al suo caso, sia dal punto di vista scientifico che umano.

Rip non troppo economico in fatto di peso, di qualità più che buona, con doppio audio e doppi sub.
Vietato ai minori di 14 anni.

dati tecnici
   Nome: David.Lynch.The.Elepahnt.Man.1980[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,768,330,468 bytes (1686.411 MB)
   Risoluzione: 720 x 320
   Durata: 01:58:05 (7084.92 s)
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 19.902468
   Deviazione standard: 3.472224
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 1599.895324 kbps
   Audio: AC3 192kbps ITA/ENG
   Subs: ITA/ENG

cartella MeGa (file DLEM.zip - 6x250Mb + 1x186Mb)
   https://mega.co.nz/#F!SMhX0BZB!ZHhItRrLbZXVbP2Vn5rnCQ
 
screenshot (click per vederli 1:1)



13 commenti:

  1. Caspita! E' passata quasi una settimana dall'ultimo post...

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  2. È il mio primo commento nonostante ti seguo da tempo. Grazie infinite per questo grandissimo capolavoro e per tutti quelli postati in precedenza.

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    1. Grazie a te mattiniero Hunter. Effettivamente questo titolo è un capolavoro che merita di essere visto, rivisto, diffuso e condiviso.

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    2. è una vita ke voglio rivederlo in modo decente G R A Z I E

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  3. Il confine fra arte e genere è molto labile, BVZP, ammesso e non concesso che abbia senso porlo, un confine (Carpenter - e non solo - docet: vedi, ad esempio, Il Seme della Follia)... Ragion per cui non hai bisogno di distinguere fra i due, e nemmeno di risollevare una qualità che è sempre rimasta alta ;-)
    Personalmente, io faccio distinzione fra buon cinema e cattivo cinema (ovviamente, un capolavoro come The Elephant Man appartiene alla prima categoria)...

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    1. Hai ragione. E' un po' come la cucina... Possiamo apprezzare le raffinate ricette di un Vissani tanto quanto una carbonara casalinga... L'importante è che ci solletichino il palato!

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    2. Proprio così! :-)

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  4. Sei sempre il migliore.
    In questo però caso devo dire che ai tempi trovai il film davvero troppo retorico. Mai visto però in lingua originale... Rimedierò a breve, spero. Grazie.

    A proposito di falegnami: ricordiamoci dei Four Tops

    https://www.youtube.com/watch?v=CXX36b_mlMo

    Ma soprattutto del mitico e toccante originale di Tim Hardin

    https://www.youtube.com/watch?v=2RrRajjlo6M

    Saluda.

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    1. Ciao Salostia, bentornato. Era tempo che non lasciavi traccia...
      Troppo retorico? Il film, non so. I personaggi, di sicuro. L'ambientazione vittoriana e la fonte del soggetto certamente hanno influito, come probabilmente il desiderio di Lynch di fare il botto.
      ps- grazie dei link, chissà che così qualche sbarbo non scopra i Four Tops! :-)

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  5. Devo dire che ricordo questo film con molta benevolenza; lo dovrò rivedere per verificarne il tasso di retorica. Quindi, grazie per il post.
    Un film su un tema analogo che mi è rimasto impresso è Mask di Peter Bogdanovic, un autore stranamente assente su questo blog. Penso che il suo L'ultimo spettacolo meriterebbe un pensierino. ;-)

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    1. Di lui ricordo Paper Moon e Rumori fuori scena.
      Il pensierino su L'ultimo spettacolo (che, ammetto, non ho visto), l'avevo già fatto... e in bib è disponibile! Quindi...

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  6. Non capisco come sia possibile che questo post mi sia sfuggito. Ma dov'ero tra il 25 maggio e 18 giugno 2015??? Ah, ero senza internet subito dopo il trasloco! ^____^
    Pazienza: come ho scritto di là, due buone versioni di questo film non sono mai abbastanza! :D

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    1. L'importante è diffondere, diffondere, diffondere...

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