I BASSIFONDI (Danzoko)
regia di Akira Kurosawa
con Toshiro Mifune, Isuzu Yamada, Gangiro Nakamura
125 min JAP 1957
Contemporaneo delle sue opere di maggiore prestigio, questo film del Maestro giapponese è tratto da L'albergo dei poveri di Gor'kij, dramma già portato sullo schermo da Renoir nel 1936. La tragedia umana è il filo conduttore di un'opera dal ritmo e dal taglio teatrali, che non mancherà di straziare gli animi più sensibili. I personaggi incarnano bassezze, debolezze e infamie in una visione molto orientale dei rapporti tra le persone. L'ambiente claustrofobico in cui si muovono è accentuato da una scenografia e da una composizione fotografica in cui gli elementi geometrici sembrano prevalere sugli attori. Immancabile, Toshiro Mifune spicca nel cast.
Un dormitorio situato nei pressi di una discarica è il palcoscenico in cui si muove un'umanità derelitta, resa cinica da un destino infelice ma sostenuta da illusorie speranze di riscatto.
La qualità dell'immagine fonte è abbastanza bassa, come si vede dagli screenshot, ma non credo che sia reperibile nulla di meglio; la risoluzione è volutamente ridotta di fronte all'aspect ratio 4:3, ma il doppio audio fa crescere un po' la qualità di un rip di buon peso.
dati tecnici
Nome: Akira.Kurosawa.I.Bassifondi.1957[tiopito].mkv
Dimensione: 1,190,932,073 bytes (1135.761 MB)
Risoluzione: 640 x 480
Durata: 02:04:41 (7480.76 s)
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 21.416888
Deviazione standard: 2.738654
Framerate: 25 fps
Bitrate: 878.065442 kbps
Audio: AC3 192kbps ITA/JAP
Subs: ITA
cartella MeGa (file AKB.zip - 4x250Mb + 1x136Mb)
https://mega.co.nz/#F!ddNE2CZI!gV7cjl511t9Na_s8Ak61RA
screenshot (click per vederli 1:1)
Stupendo, ennesimo capolavoro del maestro giapponese. Visto in lingua originale con i sottotitoli, lo rivedrò volentieri con i dialoghi in italiano. Grazie.
RispondiEliminaNon me ne vogliano gli amici che hanno fatto recenti (si fa per dire) richieste, ma questo rip, rimasto posteggiato sull'hd per mesi, scavalca tutti per la gioia di Salostia, "puzzone d'essai che mai l'accattò", a cui lo dedico. XD
RispondiEliminaCiumbia, mi sento raccomandato...
RispondiEliminaCom'è che il Kurosawa "neorealista" lo filiamo in 4 gatti in Italia? Con tutte le pellicole che girò nel secondo dopoguerra...
E tra l'altro son sempre in 4\3, secondo me girava in 16 mm...
Grazie, granitico et inerziale uppercasista.
Un altro paio di pellicole su cui mettere le mani ci sarebbero... Ne riparleremo.
Elimina"Dodes'ka-den"... magari?
RispondiEliminaSperiamo.
Comunque grazie, "Bassifondi" è uno dei pochi Kurosawa che non avevo ancora visto.
Un saluto.
H.
Ad essere sinceri, pensavo a qualcosa tipo l'Angelo ubriaco, Cane Randagio, Anatomia di un rapimento: tutti con la coppia Mifune/Shimura. Comunque ho controllato il catalogo e di titoli di Kurosawa ce ne sono a pacchi. Forse farei fatica a postare Madadayo e Vivere.
EliminaComunque su Dodes'ka-den ci faccio un pensiero...
Scusate il ritardo, sono stato di catsitting dai miei e praticamente senza internet. >_<
RispondiEliminaOvviamente mi sprofondo anch'io in meritatissimi complimenti perché questo è uno di quei titoli che davvero non dovrebbe mai mancare in una collezione. E invece, fino ad ora... Sigh.
Grazie davvero e a presto! :D
Vi segnalo che l'amico Sergius del Club dei 39 ha condiviso una versione in Hd di questa pellicola. La trovate qui:
RispondiEliminahttp://www.ilclubdei39.org/2020/08/11/i-bassifondi-1957-hd/
Ben fatto zio Pietro!
EliminaCartella vuota
RispondiEliminaRipristinato.
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