venerdì 9 ottobre 2015

Chi sta bussando alla mia porta?

CHI STA BUSSANDO ALLA MIA PORTA? (Who's That Knocking at My Door)
regia di Martin Scorsese
con Harvey Keitel, Zina Bethune, Lennard Kuras
86 min. USA 1968
Prima prova del regista statunitense. Il film venne girato nel corso di alcuni anni, man mano aggiungendo al lavoro universitario originale nuove sequenze e cambiando diverse volte il titolo. La realizzazione è ovviamente condizionata dalla povertà dei mezzi a disposizione, ma non mancano i primi guizzi stilistici di uno che farà strada dietro la macchina da presa. La fotografia sempre curata e i movimenti di macchina spesso interessanti.
I temi sono quelli degli esordi dell'autore: l'amicizia, l'amore, il cattolicesimo e l'immancabile comunità italo-americana che fu la sua culla culturale negli anni dell'adolescenza. 
Pellicola d'esordio anche per Harvey Keitel.

Sullo sfondo della Little Italy newyorchese, tre amici sfaccendati trascorrono il loro tempo in molti bar e alcune chiese, con diverse prostitute e qualche brava ragazza. I dilemmi esistenziali sono però dietro l'angolo.

Rip che si preannunciava laborioso, e così è stato. La pellicola è spesso sgranata e vissuta, più o  meno volutamente. Quindi il rip è frutto di compromesso. Audio mono all'origine ma bilingue, come i sottotitoli.
VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI (forse colpa di un paio di chiappe di troppo? Bah...)

dati tecnici
   Nome: Martin.Scorsese.Chi.Sta.Bussando.Alla.Mia.Porta.1969[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,561,176,587 bytes (1488.854 MB)
   Durata: 01:26:06 (5165.88 s)
   Risoluzione: 720 x400
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 22.746714
   Deviazione standard: 2.759845
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 2021.218228 kbps
   Audio: AC3 192kbps ITA/ENG
   Subs: ITA/ENG

cartella MeGa (file MSCSBMP.zip - 5x250Mb +1x239Mb)
  https://mega.nz/#F!0d1BnRSI!iIaI63_sZ5i4S389D9-uQg
 
screenshot (click per vederli 1:1)

10 commenti:

  1. Ecco subito la seconda proposta di uno Scorsese d'annata. La terza, arriva domenica.
    Sarà, ma a me le opere prime piacciono sempre... :-)

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  2. Interessante come al solito; non mancherò di dargli una chance.
    Forse le opere prime hanno sempre qualche idea originale in più, dopodiché la stessa viene affinata e si trasforma in tecnica assodata.
    È come il principio di Lavoisier sulla conservazione della massa fisica. :-)

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  3. Eh, son le chiappe di troppo ad aver di certo attirato l'occhio dei censori... Attentissimi a quelle, loro, mica al film. ;-)

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  4. non riesco a scaricare la parte quinta del film (MSCSBMP.zip.005), grazie

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    1. Effettivamente si impalla. Lo sto ricaricando, per le 20 dovrebbe essere in linea.

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  5. Vabbeh. Tornando al satanismo: indovina un po'? Fino a questo post, ero convinto che Mean Street fosse il primo film di Scorsese. Giuro. Ed indovina quale film pensavo fosse il secondo? Esatto, Taxi Driver. Cioè, praticamente hai TAPPATO SATANICAMENTE i miei buchi filmografici scorsesiani. Questa volta almeno ho la scusante che la filmografia del nostro non l'ho mai scorsa con attenzione (a differenza di quella di Pasolini...).

    E, secondo satanismo, mi becco pure il film d'esordio di Mr nientepopodimeno Harvey Keitel.
    Stravacca, che sorpresa. E' tutto così fottutamente new yorkese da cambiarmi la prospettiva scorsesiana. La scena in cui fanno sesso... Non me ne vorranno i fan dei doors, ma è davvero velvettiana (o warholiana?). E' davvero pregno dell'avanguardia newyorkese dei metà '60.

    Ciumbiavacca. Bel colpo.

    Imprescindibile. Lo devo spammare agli sbarbini.

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  6. Ciao, Tiopito.
    Potresti gentilmente ricaricare la cartella ?
    Grazie tante.
    Pau

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    1. Ciao Pau. Il primo Scorsese non si nega a nessuno. Lo sto ripristinando.

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