LA STORIA DELLA PRINCIPESSA SPLENDENTE (Kaguya-hime no monogatari)
regia di Isao Takahata
132 min. JAP 2013
Potrebbe essere l'ultima opera dell'ottantenne regista co-fondatore dello Studio Ghibli. Se dovesse essere, è sicuramente un commiato di grande livello.
Tratto da un racconto popolare del X secolo, il film si distingue soprattutto per la realizzazione tecnica. Graficamente, il regista giapponese segue il solco tracciato dal suo film precedente, I miei vicini Yamada, datato 1999. L'animazione è digitale 2D ma l'effetto è quello di un tratto sporco, abbozzato su carta, molto fisico e poco virtuale. Complessi movimenti di macchina accompagnano un disegno solo apparentemente istintivo che ha richiesto anni e anni di lavoro nonché un consistente sforzo economico.
Tratto da un racconto popolare del X secolo, il film si distingue soprattutto per la realizzazione tecnica. Graficamente, il regista giapponese segue il solco tracciato dal suo film precedente, I miei vicini Yamada, datato 1999. L'animazione è digitale 2D ma l'effetto è quello di un tratto sporco, abbozzato su carta, molto fisico e poco virtuale. Complessi movimenti di macchina accompagnano un disegno solo apparentemente istintivo che ha richiesto anni e anni di lavoro nonché un consistente sforzo economico.
Come molte delle pellicole del decano, il film è rivolto a un pubblico adulto e rischia di essere di difficile assimilazione per il grande pubblico per la sua chiara impronta artistica e letteraria. Non tacciatemi di snobismo, ma credo che il cinema di Takahata non sia così immediato e abbia bisogno di attente letture. Diversamente dal suo sodale Miyazaki, affascinato dalla favola che emerge in ogni sua narrazione, Takahata tiene spesso i piedi per terra ed è inevitabile che almeno in Occidente si faccia fatica ad apprezzarlo pienamente.
Un anziano tagliatore di bambù trova e accoglie nella sua casa una minuscola principessa che, trasformandosi in una neonata, lo ripaga di una vita senza figli. La piccola sarà poi destinata a diventare una dama della corte imperiale...
dati tecnici
Nome: Isao.Takahata.La.Storia.Della.Principessa.Splendente.2013[tiopito].mkv
Dimensione: 1,261,616,904 bytes (1203.172 MB)
Durata: 02:11:34 (7894.08 s)
Risoluzione: 720 x 384
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 19.392755
Deviazione standard: 4.302160
Framerate: 25 fps
Bitrate: 1099.955168 kbps
Audio: AC3 320kbps ITA / 256kbps JAP
Subs: ITA
cartella MeGa (file ITSPS.zip - 4x250Mb +1x203Mb)
https://mega.nz/#F!BFxklbgR!L9ds5iPDITFYDIG-bbrT-Q
screenshot (click per vederli 1:1)
Scusate se mi sono fatto attendere, ma mi ero incaponito con questo bis-Takahata...
RispondiEliminaHo tante altre proposte, più o meno pronte, e ne accelererò il rilascio. Certo, quel "più o meno pronte" apre scenari inerziali mica da ridere. ;-)
sn G R A Z I E
RispondiEliminaOK... vanno benissimo ''gli scenari inerziali mica da ridere.....''
io scrivo poco ma il tuo blog e quello di Ranmafan li apro tti i giorni...
ciao e grazie x tto ^__^
Splendido film da vedere e rivedere il più spesso possibile! :D
RispondiEliminaAnch'io, come tutti, spero che questo non sia davvero il suo ultimo lavoro (come spero che Si alza il vento non lo sia per Miyazaki) ma è certamente il suo testamento artistico. Peccato per il suo flop, nemmeno il primo, di botteghino; probabilmente perché per un giapponese questa fiaba è fin troppo nota mentre per un occidentale (soprattutto se superficiale) è troppo per bambini. Un doppio fraintendimento che ha reso questa pellicola un oggetto di culto solo per i veri estimatori. Sono fiero di considerarmi tra questi e certo di non essere il solo qui dentro! :)
So bene quanto sia difficile pubblicare questi articoli (invidio coloro che riescono a mettersi alla tastiera e buttare di getto testi perfetti. Grrr.) e cimentarsi con regolarità con la loro stesura richiede una freschezza mentale non indifferente. Non preoccuparti: ho scoperto, negli anni, che tutti i nostri amici hanno grande pazienza e aspettano con fede incrollabile i nostri lavori (G R A Z I E, penso anche a te! :D). Basta non deluderli e, per quanto mi riguarda, non intendo farlo. ;)
@GRAZIE: tieni duro, che ho tanta animazione nel cassetto!
RispondiElimina@Ranmafan: tieni duro, http://www.themarysue.com/hayao-miyazaki-cgi/ (ma lo saprai già...)
Sì, ne avevo sentito parlare, anche se in CGI... Beh, comunque "La figlia del brigante" di suo figlio non è stato niente male, quindi si può sperare ^__^. Peccato che per vederlo toccherà andare a Tokyo. ç_ç
EliminaNel frattempo aspetto l'uscita, il 7 dicembre (almeno in Francia), de "La tartaruga rossa". Tanto il film è muto e non ci saranno problemi di traduzioni "cannarsesi". XD
http://www.allocine.fr/video/player_gen_cmedia=19562755&cfilm=243780.html
Sempre prodotto dallo Studio Ghibli ma realizzato, su richiesta specifica del Maestro, da Michaël de Wit. Per chi non conoscesse questo regista, consiglio di dare un'occhiata a "Padre e figlia" del 2001: ci ha vinto l'Oscar!
https://www.youtube.com/watch?v=UmDbCp3oOiw
Se tutti tenete duro, chi sono io per essere da meno? Grazie per questo Takahata-bis, BVZP! ^__^
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