Raccolta di filmati dell'allora televisione di Stato in cui il cantautore calabrese interpreta, tra playback ed esibizioni dal vivo, alcuni dei suoi brani più celebri, più qualche rarità in cui veste panni inediti.
Se la sua grandezza risiede principalmente in una vena poetica particolarmente ispirata, in cui ogni parola sembra evocare un'immagine, un riferimento, una citazione, è il "personaggio Rino Gaetano" che emerge maggiormente dalle sue esibizioni. Era dotato di grande spontaneità e, anche se appariva poco a suo agio sul palco televisivo, riusciva a esternare la sua vena sarcastica, spesso mettendo in imbarazzo i suoi interlocutori. costretti a glissare e svicolare specialmente quando toccava temi politici. Gaetano fu infatti un autore scomodo, capace di trasmettere con grande leggerezza una visione particolarmente critica della società. Presumibilmente non godeva del favore di una critica benpensante e allineata, che spesso cercava di sminuirlo, ascrivendo la sua musica a un genere non sense per banalizzare il suo messaggio. Lo sguardo che gli dedica Costanzo, ospitandolo in una sua trasmissione, sembra rappresentare bene la visione che un certo establishement avrà avuto del giovane cantautore.
La sua prematura scomparsa all'età di trent'anni accresce la sua immagine di autore di culto, ma lascia con il rimpianto per quanto ancora avrebbe potuto cantare.
Scaletta:
- Ma il cielo è sempre più blu (Se..., 1975)
- Berta filava (Adesso musica, 1976)
- Spendi spandi effendi (Auditorio A, 1977) dal vivo, senza la censura della parolaccia
- Aida (Auditorio A, 1977)
- Gianna (Festival di Sanremo 1978) classificato terzo!
- Nuntereggae più (Discoring, 1978)
- E cantava le canzoni (Cantagiro, 1978) playback
- Nuntereggae più (10 Hertz, 1978) versione spagnola, presenta Gianni Morandi
- Ahi Maria (Una valigia tutta blu, 1979) presenta Walter Chiari
- Resta vile maschio, dove vai? (Canzoni da Porto cervo, 1979)
- Scusa Mary (Crazi bus, 1981) ultima apparizione televisiva, due giorni prima della sua morte
- E io ci sto (Crazi bus, 1981)
- Insieme (Q Concert, 1981) con Riccardo Cocciante e New Perigeo
- A mano a mano (Q Concert, 1981)
- Imagine (Q Concert, 1981)
In appendice, un file di filmati extra (RG-X, 327 Mb)
- Nicola di Bari interpreta A me piace il Sud, 1974
- Ma il cielo è sempre più blu (Se, 1975) breve spezzone
- Sul palco con Gianni Boncompagni commenta Sanremo (Discoring, 1978)
- Spendi spandi effendi (Festa d'inverno, 1978)
- Nuntereggae Collection (10 Hertz, 1978) presenta Gianni Morandi
- Nuntereggae più (Acquario, 1978) con Maurizio Costanzo e Susanna Agnelli
- Il dritto di Chicago (In memoria di Fred BUscaglione)
Dati tecnici e peso dei file che rispecchiano la qualità della fonte, ben illustrata dagli screeshot. Peccato inoltre per l'onnipresente moderno logo Rai: la scritta minimale dell'epoca avrebbe "creato atmosfera".
Fonte: dvd Rai Trade, 2007
Se la sua grandezza risiede principalmente in una vena poetica particolarmente ispirata, in cui ogni parola sembra evocare un'immagine, un riferimento, una citazione, è il "personaggio Rino Gaetano" che emerge maggiormente dalle sue esibizioni. Era dotato di grande spontaneità e, anche se appariva poco a suo agio sul palco televisivo, riusciva a esternare la sua vena sarcastica, spesso mettendo in imbarazzo i suoi interlocutori. costretti a glissare e svicolare specialmente quando toccava temi politici. Gaetano fu infatti un autore scomodo, capace di trasmettere con grande leggerezza una visione particolarmente critica della società. Presumibilmente non godeva del favore di una critica benpensante e allineata, che spesso cercava di sminuirlo, ascrivendo la sua musica a un genere non sense per banalizzare il suo messaggio. Lo sguardo che gli dedica Costanzo, ospitandolo in una sua trasmissione, sembra rappresentare bene la visione che un certo establishement avrà avuto del giovane cantautore.
La sua prematura scomparsa all'età di trent'anni accresce la sua immagine di autore di culto, ma lascia con il rimpianto per quanto ancora avrebbe potuto cantare.
Scaletta:
- Ma il cielo è sempre più blu (Se..., 1975)
- Berta filava (Adesso musica, 1976)
- Spendi spandi effendi (Auditorio A, 1977) dal vivo, senza la censura della parolaccia
- Aida (Auditorio A, 1977)
- Gianna (Festival di Sanremo 1978) classificato terzo!
- Nuntereggae più (Discoring, 1978)
- E cantava le canzoni (Cantagiro, 1978) playback
- Nuntereggae più (10 Hertz, 1978) versione spagnola, presenta Gianni Morandi
- Ahi Maria (Una valigia tutta blu, 1979) presenta Walter Chiari
- Resta vile maschio, dove vai? (Canzoni da Porto cervo, 1979)
- Scusa Mary (Crazi bus, 1981) ultima apparizione televisiva, due giorni prima della sua morte
- E io ci sto (Crazi bus, 1981)
- Insieme (Q Concert, 1981) con Riccardo Cocciante e New Perigeo
- A mano a mano (Q Concert, 1981)
- Imagine (Q Concert, 1981)
In appendice, un file di filmati extra (RG-X, 327 Mb)
- Nicola di Bari interpreta A me piace il Sud, 1974
- Ma il cielo è sempre più blu (Se, 1975) breve spezzone
- Sul palco con Gianni Boncompagni commenta Sanremo (Discoring, 1978)
- Spendi spandi effendi (Festa d'inverno, 1978)
- Nuntereggae Collection (10 Hertz, 1978) presenta Gianni Morandi
- Nuntereggae più (Acquario, 1978) con Maurizio Costanzo e Susanna Agnelli
- Il dritto di Chicago (In memoria di Fred BUscaglione)
Dati tecnici e peso dei file che rispecchiano la qualità della fonte, ben illustrata dagli screeshot. Peccato inoltre per l'onnipresente moderno logo Rai: la scritta minimale dell'epoca avrebbe "creato atmosfera".
Fonte: dvd Rai Trade, 2007
dati tecnici
Nome: Rino.Gaetano-Figlio.Unico-1975.1981[tiopito].mkv
Dimensione: 1,242,066,973 bytes (1184.527371 MiB)
Durata: 00:55:12 (3311.76 s)
Risoluzione: 720 x 544
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 23.993816
Deviazione standard: 2.709504
Framerate: 25 fps
Bitrate: 2771.091499 kbps
Audio: AC3 224kbps ITA
Subs: no
cartella MeGa (file RG-FU-7581.zip - 4x250Mb + 1x184Mb)
https://mega.nz/folder/vKIVGZbY#vlaCGvZrno87jzH253MnDA
screenshot (click per vederli 1:1)
Non vorrei scandalizzare fan di altri artisti ben più famosi, ma Rino Gaetano è forse il cantautore degli anni Settanta che preferisco in assoluto, forse perché ha accompagnato molti momenti della mia vita. Un tributo era dovuto e, inaspettato perché ho casualmente trovato questo dvd sugli scaffali di una biblioteca di periferia, ha scavalcato qualsiasi rilascio in scaletta.
RispondiEliminaLe proposte musicali mi danno sempre un grande piacere... Ne seguirà un altro paio, a breve.
Interessante. : )
RispondiEliminaAmmetto di non essere mai stato un grande cultore di Gaetano (io ascoltavo Cochi e Renato, Gaber e Iannacci ^__^) ma è vero che è stato un protagonista importante e merita una nuova valutazioni. E poi, chissà, magari anche una rivalutazione.
Grazie Zio Pietro, non me l'aspettavo. :D
sn G.R.A.Z.I.E.
RispondiEliminaciao....cos è una minaccia ne seguira un altro paio, a breve!
a me piu che una minaccia sembra una buona novella!
grz1.ooo caro.... un saluto a tti.
Che la critica benpensante e allineata non lo vedesse di buon occhio è praticamente una certezza, BVZP, così come è altrettanto certo che invece io questa tua proposta la vedo molto di buon occhio (grazie)... ;-)
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