LE VACANZE DI MONSIEUR HULOT (Les vacances de monsieur Hulot)
regia di Jacques Tati
con Jacques Tati, Nathalie Pascaud, Louis Perrault
83 min. FRA 1953
Perseveriamo con Tati, con una delle sue opere più significative. Ci troviamo di fronte alla prima apparizione del signor Hulot, incarnazione ed alter ego del regista, filtro verso una realtà che appare distante dal protagonista. Qui l'ironia dell'autore sembra rivolta al costume più che alla società. Hulot appare particolarmente gaffeur, quasi inviso agli astanti, e le gag si sviluppano con linguaggio comico-cinematografico antico, da film muto in stile slapstick. Infatti, come sempre e successivamente nell'opera di Tati, le parole appaiono come contorno dell'immagine, se non addirittura superflue.
regia di Jacques Tati
con Jacques Tati, Nathalie Pascaud, Louis Perrault
83 min. FRA 1953
Perseveriamo con Tati, con una delle sue opere più significative. Ci troviamo di fronte alla prima apparizione del signor Hulot, incarnazione ed alter ego del regista, filtro verso una realtà che appare distante dal protagonista. Qui l'ironia dell'autore sembra rivolta al costume più che alla società. Hulot appare particolarmente gaffeur, quasi inviso agli astanti, e le gag si sviluppano con linguaggio comico-cinematografico antico, da film muto in stile slapstick. Infatti, come sempre e successivamente nell'opera di Tati, le parole appaiono come contorno dell'immagine, se non addirittura superflue.
Mentre nelle opere più mature, il disincanto di Hulot/Tati lo preserva dal capire l'assurdità del mondo, qui è il mondo a non capire Hulot e a guardarlo, se non con sospetto, almeno con stupore.
Molti i temi, dalle macchine al tennis, che ritroveremo nelle opere successive.
Il film è scritto con Henry Marquet, stretto collaboratore del regista durante la sua carriera, nonché caratterista nelle sue stesse pellicole.
A bordo della sua originale vettura Salmson, monsieur Hulot giunge in una località marina di villeggiatura. La spiaggia, la pensione e il paese saranno teatro delle sue piccole avventure quotidiane.
Rip non proprio leggero, con doppio audio mono e risoluzione ridotta.
So che non è propriamente una proposta inedita, anzi, ma imprescindibile in una rassegna completa dedicata al maestro francese.
A bordo della sua originale vettura Salmson, monsieur Hulot giunge in una località marina di villeggiatura. La spiaggia, la pensione e il paese saranno teatro delle sue piccole avventure quotidiane.
Rip non proprio leggero, con doppio audio mono e risoluzione ridotta.
So che non è propriamente una proposta inedita, anzi, ma imprescindibile in una rassegna completa dedicata al maestro francese.
dati tecnici
Nome: Jacques.tati.Le.Vacanze.Di.Monsieur.Hulot.1953[tiopito].mkv
Dimensione: 1,535,012,697 bytes (1463.902 MB)
Durata: 01:23:12 (4992.28 s)
Risoluzione: 640 x 496
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: Average DRF: 24.234698
Deviazione standard: 3.468002
Framerate: 25 fps
Bitrate: 2194.199322 kbps
Audio: AC3 128kbps ITA/FRA
Subs: ITA
cartella MeGa (file JTVMH.zip - 5x250Mb +1x214Mb)
https://mega.nz/#F!IFYXnKRQ!qyQloebeQXaLAPuF9oin_Q
screenshot (click per vederli 1:1)
Se propongo questa pellicola (già presente sulle pagine del nume Ranmafan) è perché sto raschiando il fondo del barile... La scorta di rip-up-post pronta è ormai esaurita!
RispondiEliminaTante sono le idee che frullano il mio cervello... Ma...
Per me, è giunto il momento di fare mente locale.
Per voi, di portare pazienza.
Il tempo è tiranno e le leggi della termodinamica mi sono ostili!!! :-)
Allora, in via eccezionale, per un po' potremmo chiamarti BVTZP (Buon Vecchio Termodinamico Zio Pietro)! :-)
Eliminasn G R A Z I E
RispondiEliminaT E R M O D I N A M I C A ?!? -___-
sempre con molta inerzia
ciao e grazie1000 lo rivedo molto volentieri
buona giornata...
Hai fatto benissimo a mettere "Le vacanze" online. Non importa se ne ho fatto una versione anch'io, qui c'è la più ricca e bella "raccolta Tati" della rete e sarebbe stato un delitto non completarla! Tra l'altro sei riuscito a ridurne il peso (come fai ancora non l'ho capito XD) come io non sono stato in grado di fare.
RispondiEliminaConosco benissimo quella sensazione di "raschiare il fondo", vedrai che passa (prima o poi ^__^).
Carissimo, due parole bisogna proprio dirle.
EliminaLa tua release è 720x576, la mia 640x496 (quella che uso per il formato 4:3)... Ecco spiegato l'arcano! Se confrontiamo i report, possiamo pure dire che i due rip si equivalgono e che probabilmente le nostre impostazioni in fase di rip sono molto simili.
Ho messo apposta uno screenshot identico a uno dei tuoi: noto solo una lieve diversa dominanza cromatica. Non so tu, ma io l'ho preso da un cofanetto sanpaolo.
Quanto alla "ricca raccolta Tati" (grazie), mi tocca spoilerare che ho tra le mani "Trafic" e che sono tentato di ingrassare la jungla amazoniaca per Parade/Le cirque de Tati...
Hai poi visto Your Name? Io ovviamente no. Ho anche dovuto declinare l'invito delle mie figlie ad andare con loro! :-/
Sì, in effetti la qualità è molto simile e qugli 80x80 pixel che mancano forse giustificano la differenza. Adesso non vedo l'ora di riavere Trafic e, soprattutto, di scoprire (già, non l'ho mai visto ^__^) Parade.
Elimina"Your Life"? Non me ne parlare: sono dovuto andare fuori per lavoro proprio in quei tre giorni e non ho avuto un momento per me. Tre pranzi e tre cene di fila (e probabilmente altrettanti chili aggiungi). Dovrò rifarmi con il DVD ma so già che non sarà la stessa cosa. Almeno le tue figlie l'hanno visto come si deve: magari razzoli male ma le hai cresciute bene. Complimenti! :D