sabato 25 maggio 2024

36 Quai des Orfèvres

36 QUAI DES ORFEVRES
regia di Olivier Marchal
con Daniel Auteuil, Gérard Depardieu, André Dussollier
107 min FRA/ITA 2004

Pellicola che riprende temi ed atmosfere del genere polar francese ispirandosi a reali vicende avvenute negli anni Ottanta. La prima parte, dinamica e avvincente, si caratterizza per la trama poliziesca; la seconda, narrativamente più lenta, si evolve come dramma esistenziale non esente da visioni pessimistiche. L'intreccio globale si sviluppa bene, secondo dinamiche rodate ma sempre efficaci. Da accettare qualche eccesso di violenza e qualche piccola ingenuità.
Ottimo il cast degli attori: Auteuil supera un pur bravo Depardieu, relegato a un ruolo di vilain, ben caratterizzato ma prevedibile. Parte minore per la nostra Valeria Golino.
Fotografia e montaggio ben curati. L'indirizzo del titolo è quello della centrale di polizia della capitale francese, luogo di ambientazione nonché delle riprese.

Due dirigenti di polizia si contrappongono nel dare la caccia a un'organizzatissima banda che assalta i furgoni portavalori. Chi riuscirà nell'impresa otterrà una agognata promozione.

Ottimi dati tecnici e file leggero. Doppio audio, sottotitoli italiani.
Fonte: dvd Medusa, 2013

dati tecnici
   Nome: Olivier.Marchal-36.Quai.Des.Orfevres-2004[tiopito].mkv
   Dimensione: 1,355,806,912 bytes (1292.99823 MiB)
   Durata: 01:47:06 (6425.68 s)
   Risoluzione: 720 x 304
   Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
   DRF medio: 19.408741
   Deviazione standard:  3.483073
   Framerate: 25 fps
   Bitrate: 1036.581291 kbps
   Audio: AC3 320 kbps ITA/FRA
   Subs: ITA

cartella MeGa (file OM-36QO-04.zip - 5x250Mb + 1x33Mb)
  https://mega.nz/folder/pMQmEB7Y#v8vtdD9Ynk4X3rB2RpjGFw
 
screenshot (click per vederli 1:1)

 

4 commenti:

  1. Quando lo vidi a suo tempo, questo film mi impressionò molto positivamente. A distanza di anni, anche se non l'ho rivisto nella sua interezza, credo che il mio giudizio non sia cambiato di molto.
    Vi assicuro che è invece casuale la predominanza di pellicole francesi del ventunesimo secolo sulle recenti pagine di questo blog.

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    1. E noi "casualmente" ringraziamo, BVZP... ;-)

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  2. "36 Quai des Orfèvres" è, per i francesi, famoso come Scottland Yard lo è per gli inglesi. Ovviamente qui conosciamo più quest'ultimo indirizzo dai tanti film di Sherlock Holmes, Poirot e quant'altro ma "36" è altrettanto importante. Nel cinema e nei romanzi, tuttavia, ha una connotazione più "noir" che il termine "polar", utlilzzato da Zio Pietro, identifica perfettamente. ^_^
    Quanto al film, non lo vedo da anni ma lo ricordo come al di sopra delle mie aspettative. Scarico subito e controllo se ha retto bene il tempo. Grazie Zio Pietro! :D

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  3. Bellissimo! (mi dispiace per la casualità) :)

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