regia di Giuseppe Tornatore
con Gerard Depardieu, Roman Polanski, Sergio Rubini
107 min. ITA/FRA 1994
Non vorrei sembrare il solito banale detrattore, ma sarò sincero: faccio fatica ad apprezzare il cinema italiano degli ultimi due decenni. Mi paiono ben poche le produzioni che, in questo arco di tempo, siano state veramente meritevoli. Questa che vi propongo, è stata per me una piacevole eccezione. Ovvio che confutazioni della mia tesi e/o suggerimenti di conseguenza saranno bene accetti.
Scritta diretta e montata dal regista siciliano, è una pellicola dal taglio spiccatamente teatrale, in cui l'azione subisce il contenimento del luogo ristretto dove si svolge e che fonda la sua forza narrativa sull'arguzia dei dialoghi e dei diverbi condotti dai protagonisti. Ed è infatti la qualità degli interpreti ad essere indubbio valore aggiunto della pellicola.
In una diroccata stazione di polizia, sita in un luogo indefinito che però sappiamo essere l'appennino abruzzese, viene condotto un celebre scrittore, trovato a vagare senza meta sotto la pioggia. Un delitto e la parziale amnesia del protagonista sono gli elementi portanti di un giallo più esistenziale che poliziesco.
dati tecnici
Nome: Giuseppe.Tornatore.Una.Pura.Formalita.1994[tiopito].mkv
Dimensione: 840,639,927 bytes (801.697 MB)
Durata: 01:46:55 (6415.48 s)
Risoluzione: 720 x 304
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
DRF medio: 18.662142
Deviazione standard: 3.274898
Framerate: 25 fps
Bitrate: 787.040928 kbps
Audio: AC3 256kbps ITA
Subs: ITA
cartella MeGa (file GTPF.zip - 3x250Mb +1x52Mb)
https://mega.nz/#F!RB9RgaIA!J30YDhFlZO9vE6x4Elz2mw
screenshot (click per vederli 1:1)
Dài, che in settimana attacco con una bella tripletta di Scorsese!
RispondiEliminaAnche se da quando ha smesso di drogarsi ha perso molto del suo smalto, Scorsese rimane sempre un grande regista e un ottimo gestore di grandi attori (benché non condivida la sua recente infatuazione per Peppino di Caprio).
EliminaQualcuno ci è andato vicino con il contest?
Non sono un fan di Tornatore; ritengo che - come molti altri registi italiani - punti molto più alla forma che alla sostanza. Nondimeno ringrazio per il post.
Benvenuto anche a Scorsese ma questo film, pur con tutti i suoi difetti italici (e purtoppo sono costretto a darti ragione sulla generale pochezza del nostro cinema recente) è una di quelle rare perle che ci fanno sperare. E forse proprio per il suo carattere prettamente da teatro, quasi il regista avesse paura di cimentarsi in qualcosa di più grosso, che "Una pura formalità " riesce a ricordarci una tradizione che meriterebbe di essere più valorizzata.
RispondiEliminaGrazie per avercelo riproposto; speriamo che a vederlo non saremo solo noi appassionati ma anche qualche regista e, chissà, qualche produttore con un po' più di coraggio di quelli che ci propinano esclusivamente "panettoni". : )
Ah: complimenti per il DRF! A riuscirci a fare dei rip da 800MB con un 18! :O
Neanch'io mi definirei un fan di Tornatore, ma in questo film è riuscito ad aggiungere un tocco di fantastico e mistero che non potevo non gradire ;) ... esattamente quello che manca da troppo tempo nel nostro cinema, se si escludono i Manetti Bros. con L'Arrivo di Wang, il Garrone più recente e un pugno di indipendenti tanto in gamba quanto poco conosciuti (fra loro, vedi ad esempio il friulano Lorenzo Bianchini).
RispondiEliminaGentile Pietro, grazie (come al solito) per il tuo lavoro! E' possibile inserire di nuovo il film di Tornatore su Mega?
RispondiEliminaRipristinato.
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